Iachini sul futuro: “Prossima settimana parlerò con il club. Società seria, abbiamo gettato buone basi"

Stamane il tecnico del Parma, Beppe Iachini, ha parlato alla stampa nel giorno che precede l’ultima gara di questa stagione: domani alle ore 18.15 i crociati scenderanno in campo all’Ezio Scida, poi il campionato per la formazione ducale terminerà definitivamente. Nel corso della conferenza odierna l’allenatore dei crociati ha rimandato ogni considerazione riguardo il futuro a dopo il match contro i pitagorici: “La prossima settimana parlerò con la società per quello che dovrà essere il percorso, poi di conseguenza valuteremo. Siamo cresciuti ed abbiamo fatto un percorso importante con i giovani che abbiamo valorizzato, ma siamo stati sfortunati. Bisognerà migliorare in fase offensiva a livello di concretezza. Ci è mancato questo. Questa è una società seria e competente, a livello di persone, dirigenti e proprietà, ma quest'anno siamo stati sfortunati: anziché puntare alla promozione questa squadra, con un bravo allenatore si ritrova qui ad aver fatto una stagione di questo tipo. A volte il calcio è così. Poi i giocatori non sono sereni come dovrebbero e perdono entusiasmo quando c'è ansia durante una rincorsa. Detto questo delle basi sono state tracciate e la squadra ha tracciato un solco, un percorso. Tanti giocatori ora hanno conoscenze importanti, e questo è tanta roba".

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Così mister Iachini in chiusura: "Ci auguriamo tutti che il futuro sarà migliore, ma Il Parma il suo futuro ce l'ha tracciato. Questa è una piazza importante che sicuramente tornerà dove merita, perché ci sono valori di un certo tipo, cultura del lavoro, c'è un ambiente, una società ed una tifoseria che lo meritano. Ci sono posti dove arrivi in alcuni momenti ed è già tutto a posto, dove arrivi e i cassetti sono già tutti in ordine, dove basta mettere a posto due cose e hai fatto. Qui c'è stato un cambio di società, con una dirigenza nuova che sta ricostruendo, e quando c'è un cambiamento è normale che ci voglia un po' più di tempo, ma il gusto di questo lavoro non è trovarsi già la tavola apparecchiata ed accomodarsi. Il bello di questo lavoro è anche quello di trovare difficoltà, risolverle e cambiare il futuro. Questo è quello che deve fare e desidera fare il Parma, che abbiamo fatto e che stiamo facendo in questo senso".