Buffon sul suo esordio col Parma: “Ero arrabbiato con Scala e feci più danni della grandine!”
Ospite allo spettacolo Fontana di Trevi a Teatro, organizzato da Cronache di spogliatoio, Gianluigi Buffon ha parlato anche del esordio con i grandi in un’amichevole in Canada quando vestiva la maglia del Parma:
“Ricordo che in quattro minuti ho fatto più danni della grandine! Ho fatto forse i peggiori quattro minuti della mia carriera! Ma c’era una motivazione: era il primo ritiro che facevo ed era già un mese che ero fuori casa. Io sono sempre stato un protagonista con la Primavera. Invece lì ero il terzo portiere e l’unica cosa che facevo erano i tiri in porta: quando qualcuno si voleva divertire, chiamavano me. Però, dopo un po’, anche per orgoglio, mi rompevo le scatole. Dunque è successo che in quella partita, in cui eravamo già 5 o 6 a 0, Scala non mi voleva comunque far giocare. Ma Galli dalla porta gli disse: “Mister, fai giocare il ragazzino cinque minuti È un mese che è con noi!”. E lui mi disse: “Ma sì dai, scaldati”. E allora io ero ancora più arrabbiato! Per cui l’ho fatto quasi apposta a essere disattento e a sbagliare: quella è stata la mia reazione emotiva. E lì ho pensato che non avrei mai più potuto giocare per il Parma in prima squadra! E invece…”
L’ex campione azzurro ha poi ricordato uno spiacevole episodio avvenuto in una delle sue prime trasferte da portiere titolare del Parma, quando a Napoli furono gettati degli oggetti “insoliti” verso la sua porta: “Nel ‘95-‘96 a Napoli mi arrivarono in porta dei pezzi di cemento armato, lanciati dalla curva: da oltre la pista d’atletica!”
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