Scala: “Il mio Parma è imparagonabile per gioco spettacolare. Chivu deve lavorare molto”
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Come riportato da TMW, l'ex allenatore Nevio Scala ha parlato ai media presenti in occasione dell'evento per il 5° anniversario della ‘Alberto Di Chiara Academy’, scuola calcio élite dello Scandicci. Tra i tanti temi affrontati, Scala ha parlato anche dei tempi in cui allenava il Parma, soffermandosi anche sulla situazione attuale del club crociato e sull’ingaggio del nuovo allenatore Cristian Chivu, esprimendo la speranza che l’allenatore rumeno possa salvare il suo caro Parma. Di seguito le sue parole:
Il suo Parma giocava un calcio spettacolare, oggi c'è una squadra che esprime un calcio bello che può ricordare il suo? "Non voglio peccare di presunzione ma quel Parma è imparagonabile. Parlavamo con Alberto a pranzo appena sono arrivato, le cose che sono state fatte in quel periodo non sono copiabili. L’Atalanta stava facendo molto bene sia da un punto di vista societario, che da un punto di vista tecnico, però arrivare a quello che ha fatto il Parma credo che sia difficile".
Chivu come allenatore del Parma come lo vede? "Sono molto dispiaciuto per Fabio Pecchia, perché è un amico. Chivu non lo conosco personalmente, ma solo come giocatore. Diciamo che il posto che occupa il Parma in questo momento è deludente".
Parma, Empoli e Verona sono quelle che probabilmente lotteranno per la salvezza, lei è fiducioso nei confronti del suo Parma? "Ovviamente oltre che fiducioso lo spero molto perché sono un tifoso, anche se la situazione è molto complicata e quattro sconfitte consecutive possono creare qualche punto di domanda. Io credo che adesso con il nuovo allenatore ci sia da lavorare molto, e auguriamoci che Chivu possa portare il Parma in una situazione discreta. Vedere il Parma retrocedere sarebbe penoso".
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