Il Parma sfida l'Anversa: dai problemi finanziari ai giovani talenti, tutti i segreti della formazione belga

Questa sera alle ore 18.30 il Parma scenderà in campo contro l'Anversa. Seconda amichevole internazionale, che si preannuncia nuovamente complicata per i crociati. La squadra di Pecchia infatti ancora una volta, come contro il Lugano, pagherà un ritardo di condizione. I crociati arriveranno con una settimana in più di lavoro nelle gambe, ma troveranno nuovamente un avversario che si appresta ad iniziare il campionato. Tra una settimana infatti prende il via la Jupiler Pro League e domenica prossima l'Anversa esordirà contro il Charleroi. Un ritardo di condizione che non è l'unica insidia di questa gara amichevole. Andiamo a conoscere meglio l'Anversa: 

Il Royal Antwerp è uno dei club con più storia e successi del Belgio ed è anche uno di quelli con più seguito. Solo nel recente passato però, l'Anversa è tornato ai vertici del calcio belga. Dal 2004 al 2017 infatti, il club è rimasto bloccato in seconda divisione, riuscendo a risalire solo grazie ai grandi investimenti di una ambiziosa proprietà. In questi anni, la società ha investito tanti milioni su giovani di prospettiva e anche su diversi giocatori di esperienza. Il risultato? Nella stagione 2022-2023, guidati in panchina dall'ex calciatore Van Bommel, Alderweireld e compagni sono riusciti a vincere il campionato, a 66 anni dall'ultima volta. Un successo storico per un club che in pochi anni è passato dalla Serie B belga alla Champions League. 

Nella stagione appena conclusa, si ripartiva con grande entusiasmo dopo il titolo vinto. L'annata però non è andata come sperato dai tifosi. L'Anversa ha terminato il campionato al sesto posto, restando fuori dalle competizioni europee, ed ha concluso all'ultimo posto il girone di Champions. Unica soddisfazione la vittoria interna per 3-2 contro il Barcellona, ininfluente ai fini del passaggio del turno. Il Mechelen ha trionfato anche in Supercoppa belga, ma questa vittoria è stata subito oscurata dai problemi finanziari del club. Infatti, i grandi investimenti delle ultime stagioni sono stati sproporzionati e non hanno portato ad una crescita organica, visto che non son stati seguiti da un aumento dei ricavi. Le finanze del club sono state gonfiate, tanto che in Belgio si è parlato di doping finanziario. Allo stato attuale, il presidente Gheyens non sembra in grado di coprire i buchi, visto che la sua società, l'impresa edile Ghelamco, sarebbe anch'essa in difficoltà. 

Nonostante le difficoltà di cui appena scritto, il Parma troverà di fronte a sé una squadra forte, ricca di talento e giovani di prospettiva. Tralasciando l'esperto capitano Alderweireld, il resto della rosa è formata principalmente da Under 25. Il giocatore più interessante è senza dubbio l'attaccante George Ilenikhena: attaccante classe 2006 nato in Nigeria ma di nazionalità francese, che nella scorsa stagione a soli 17 anni ha segnato 12 gol, di cui uno in Champions contro il Barcellona. Molto interessante anche Mandela Keita, mediano classe 2002 finito nei radar di Bologna e Fiorentina. Per finire, occhi puntati anche su Michel-Ange Balikwisha, ala sinistra di nazionalità belga classe 2001.