Suzuki: "Mi sono ambientato bene, voglio dimostrare le mie capacità. Contro il Como serve la vittoria"

E' arrivato a Bologna il primo clean sheet in maglia crociata per Zion Suzuki. Il portiere giapponese è stato decisivo con un paio di parate eccellenti e qualche uscita alta decisiva. Guidato dallo staff di mister Pecchia, Suzuki continua il suo processo di ambientamento nel campionato di Serie A, che procede rapidamente, come dimostrano le sue prestazioni. La crescita costante dell'ex Sint-Truiden fa ben sperare e la sua maturità si evince anche dalle dichiarazioni rilasciate dopo la gara del Dall'Ara alla giornalista Chigusa Kuraishi, in un'intervista esclusiva per la testata giapponese Sports Hochi, che di seguito riportiamo:  

Qual è la tua valutazione della partita di Bologna? Hai compiuto diverse parate!
"Abbiamo creato davvero molte occasioni nel primo tempo e, anche quando eravamo in difficoltà, la difesa ha mostrato la sua forza e siamo rimasti sullo 0 a 0. Nonostante l'espulsione al 52esimo del secondo tempo, che ci ha costretti a giocare con un uomo in meno, non abbiamo subito gol grazie alla forza fisica della linea difensiva".

Ti sei ambientato bene nella squadra e nel campionato di Serie A?
"Sì, penso di essermi ambientato abbastanza bene, ma vorrei ancora dimostrare al meglio le mie capacità anche a questi livelli, migliorando il mio gioco per contribuire al raggiungimento degli obiettivi prefissati". 

Lo 0 a 0 di oggi può rappresentare un ulteriore stimolo per la prossima partita della Nazionale Giapponese contro l'Arabia Saudita?
"Assolutamente. L'ultima volta che sono andato in Nazionale venivo da un'espulsione nella partita contro il Napoli e ne ero molto dispiaciuto. Adesso invece mi sento più tranquillo e, anche se non sarà una gara facile, preparerò psicologicamente la partita nella maniera migliore". 

Che cosa pensi del prossimo impegno contro il Como?
"Non vinciamo dalla seconda partita, quindi sappiamo che ci serve comunque una vittoria. Voglio concentrarmi prima sulla Nazionale e, quando tornerò, mi unirò alla squadra e farò del mio meglio per contrbuire all'ottenimento del risultato".

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