Pederzoli: "Zanimacchia ancora non ha firmato. Punta? Siamo a posto, ma restiamo vigili sul mercato fino alla fine"
Ospite di TvParma, il ds del Parma Mauro Pederzoli ha parlato di calciomercato e di altri temi: "Zanimacchia, fin quando non firma, è un giocatore della Cremonese. Un giocatore, Tutino, è uscito e verrà sostituito. Per il resto il Parma secondo noi ha tanti attaccanti con qualità importanti e non sentiamo la necessità di aggiungere altri attaccanti, anche se tutte le rose sono migliorabili. Il mercato va comunque vissuto con attenzione e partecipazione fino alla fine".
Sulle possibili cessioni di alcuni giovani:
"A giugno abbiamo costruito una rosa completa, fatta di giocatori con caratteristiche diverse e con l'idea di portare avanti questa rosa fino a fine stagione. Siamo la squadra di B che ha dato più minutaggio ai giovani, deve essere un percorso di crescita che va completato. Non pensiamo di cedere altri giocatori".
E' corretto dire che c'è un lavoro collegiale con mister e scouting sul mercato?
"Al Parma si lavora molto di squadra, nel rispetto delle responsabilità e dei ruoli. Il rapporto è continuo, fluido, da cui poi nascono le decisioni a seconda del ruolo. Il lavoro del ds viene giudicato dal mercato, ma c'è anche la gestione e il lavoro giornaliero in condivisione con lo staff che è molto importante".
Si è parlato di difficoltà da parte di Romagnoli. Qual è il clima nello spogliatoio?
"Il gruppo credo che stia bene, lo ha dimostrato. Solo un gruppo in salute psicologica può reagire così dopo la sconfitta di Bari. Romagnoli? A volte le voci sono fonte di dispiacere, Romagnoli è un elemento importante di questo Parma dentro e fuori dal campo".
Che girone di ritorno ti aspetti?
"Mi aspetto di progredire, di continuare la nostra crescita. Abbiamo dimostrato tanto sotto il profilo della qualità in campo, ma non abbiamo ottenuto i numeri sperati. La mia speranza è di continuare a progredire. Il ritorno sarà diverso, probabilmente inizierà un nuovo campionato, senza retorica. Certo la classifica è lì, chi ha più punti ha evidentemente un vantaggio".
La coesistenza tra Vazquez e Bernabé è possibile? Lo spagnolo non ha mantenuto le stesse promesse quest'anno, forse ha cambiato troppi ruoli?
"Penso che il rendimento di Adrian sia di rilievo, quest'anno ha fatto fatica a trovare continuità negli allenamenti perché ha avuto qualche guaio fisico. Questo ha interrotto la continuità di percorso. Io credo che i giocatori bravi debbano giocare tutti e sempre: Bernabé è un centrocampista offensivo, e può essere impiegato in diverse posizioni. Penso che avere in campo Bernabé e Franco (Vazquez, ndr) insieme sia un privilegio e anche un lusso per noi".
Se il Parma va in A il contratto di Vazquez si rinnova automaticamente?
"Sì".
Come sta Man?
"Tornerà abbastanza presto, progredisce senza intoppi ma è sulla via del ritorno. Cessione? No, non scherziamo (ride, ndr)".