Keita il più costoso, Suzuki a seguire. Leoni investimento importante, gli acquisti del Parma

È un Parma che ha speso circa 33 milioni quello che è tornato in Serie A e si prepara ad una stagione da protagonista dopo un grande inizio campionato. Il mercato si è chiuso a mezzanotte con il gong finale, in un ultimo giorno che ha portato in crociato Mandela Keita e Rachid Kouda, rimasto allo Spezia in prestito. Proprio il centrocampista è il colpo più oneroso dell'intera sessione ducale, per circa 12 milioni più 3 di bonus, davanti a Zion Suzuki, arrivato per 7+3 di bonus. A scendere grande investimento per il giovanissimo Giovanni Leoni, 5 milioni + altri 3 di bonus, mentre rischia di essere ancor più onerosa l'operazione Matteo Cancellieri, costato 1.5 milioni di prestito.

È costato 4.5 milioni più il cartellino di Antonio Colak invece Rachid Kouda, rimasto allo Spezia in prestito fino a giugno2025, così come sono 3 i milioni spesi per Antoine Joujou, ancora in prestito al Le Havre. 500mila euro i soldi sborsati per raggiungere Pontus Almqvist dal Rostov, mentre sono solo le spese di commissione quelle che hanno portato Emanuele Valeri a Parma. 

SPESE
Zion Suzuki, 7+3 milioni
Emanuele Valeri, costo zero
Pontus Almqvist, 500mila euro
Matteo Cancellieri, 1.50 milioni
Mandela Keita, 12+3 milioni
Rachid Kouda, 4.5 milioni + il cartellino di Colak
Antoine Joujou, 3 milioni
Giovanni Leoni, 5+3 milioni