Buona la prima per Suzuki, ma al momento resta un oggetto misterioso: l'esordio al Tardini il 4 agosto

Esattamente una settimana fa, in questi minuti il Parma stava annunciando l'acquisto dal Sint-Truiden di Zion Suzuki. L'approdo in Emilia del portiere giapponese ha inizialmente diviso i tifosi, tra chi desiderava un portiere di maggiore esperienza e chi al contrario credeva nel potenziale del ragazzo. Ora però, dopo la prima settimana del giovane portiere da giocatore del Parma, a prevalere è la curiosità. Il Parma ha speso circa 10 milioni, bonus inclusi, per un portiere sconosciuto alla Serie A, ma molto apprezzato dagli addetti ai lavori in tutta Europa. A parte qualche video della scorsa stagione, il materiale reperibile su di lui è pochissimo ed è difficile per i tifosi valutarne le capacità. 

L'accordo del Parma con Sportitalia permetterà ai tifosi di seguire le sue prime uscite in maglia crociata, in queste amichevoli in giro per l'Europa, in località non propriamente accessibili da Parma. La prima impressione, dopo la mezz'ora finale disputata ad Anversa, è buona: Suzuki è stato chiamato in causa solo in qualche uscita alta e nel finale ha potuto mettersi in mostra anche con un paio di buone parate. Il fatto che dopo neanche una settimana di lavoro Suzuki abbia già iniziato l'alternanza con Chichizola, che invece era rimasto in campo per tutta la gara a Lugano, è un segnale chiaro che evidenzia l'intenzione di puntare con convinzione sul giovane portiere giapponese. 

I tifosi aspettano però di vederlo all'opera ancora nelle prossime settimane, prima di valutare il suo impatto. Per vederlo da vicino invece bisognerà aspettare il 4 agosto, quando Suzuki per la prima volta calcherà il manto erboso del Tardini, in occasione dell'amichevole contro l'Atalanta. Ad una settimana dall'inizio della stagione ufficiale, che Suzuki vuole vivere da protagonista.