Modena-Parma 1-1, Benek risponde a Diaw. Palo di Estevez, Mihaila infiamma il finale: la sintesi
Si chiude sull'1-1 il derby del Braglia che ha di fatto aperto il 33° turno del campionato di Serie B. Modena e Parma si dividono la posta in palio al termine di una gara che tutto sommato ha visto i crociati più pimpanti e pericolosi. Di seguito, la sintesi del match.
LA SBLOCCA DIAW, MA BENEK RISPONDE SUBITO. PALO DI ESTEVEZ - Mister Pecchia conferma l'undici che ha vinto a Cittadella, con il rientro di Buffon in luogo di Chichizola: solo panchina per Bernabé. Al 2° Camara prova a sorprendere Gagno con un destro improvviso dalla distanza, ma il portiere dei canarini è attento. La prima grande occasione della gara è in favore del Modena: Diaw aggancia un lancio lungo dalle retrovie e in spaccata rischia di beffare un incerto Buffon in uscita, ma la palla non centra lo specchio. Appuntamento con il gol rinviato di pochi minuti per il Modena: al 14°, infatti, sempre Diaw è abile a spingere in rete un corner velenoso calciato da Tremolada approfittando di un black-out generale di portiere e saltatori. I crociati non si demoralizzano e dopo nemmeno 3 giri di lancette pareggiano grazie al potente mancino sferrato da Benedyczak, bravo a sfruttare la sponda di Cobbaut sugli sviluppi di una punizione ben calciata da Estevez. Una respinta di tacco troppo superficiale da parte di Osorio ed un malinteso tra lo stesso centrale venezuelano e Buffon su un cross di Oukhadda rischiano di complicare le cose, ma Delprato ci mette una pezza in entrambi i casi. Al 33° Gagno deve fare gli straordinari sulla rasoiata da fuori di Estevez: l'estremo modenese la sfiora quel tanto che basta per deviare la palla sul palo. Paura per Benek che a 10' dal termine della prima frazione di gioco accusa un problema al ginocchio, ma l'attaccante polacco stringe i denti e prosegue l'incontro. Dopo 2' di recupero si chiude sull'1-1 un primo tempo che non ha annoiato gli spettatori.
PECCHIA PORTA IL PARMA ALL'ATTACCO, MA IL RISULTATO NON CAMBIA PIÙ - Al rientro dagli spogliatoi mister Pecchia effettua due cambi: fuori Benedyczak e Camara, dentro Bonny e Man. Il primo squillo della ripresa è proprio del neo-entrato rumeno che dopo una serpentina in area calcia in porta ma il tiro termina sull'esterno della rete. Con l'ingresso dell'attaccante francese Vazquez si spoglia delle vesti di falso nove e si piazza sulla trequarti, provando ad aggiungere imprevedibilità alla manovra ducale. Al 56° terzo cambio del Parma: dentro Bernabé, fuori Juric. Altra iniziativa di Man che si accentra dalla destra e prova il tiro, ma Gagno c'è. All'ora di gioco il Modena ci prova da corner, ma il colpo di testa di Strizzolo finisce alto. Al di là di qualche sporadico guizzo viziato da errori individuali, si assiste ad una ripresa a ritmi molto più compassati rispetto il primo tempo. Al 70° Zanimacchia spreca la sua ultima occasione e dopo 2' esce per far spazio a Mihaila: atteggiamento molto offensivo da parte della formazione ducale. Coulibaly, Vazquez e lo stesso Mihaila ci provano, ma le loro conclusioni non impensieriscono. A 5' dal termine staffetta tra argentini: dentro Ansaldi, fuori il Mudo che non prende bene il cambio. Forcing crociato nel finale: al 90° punizione dai 30 metri, ma Gagno riesce a respingere il siluro di Mihaila indirizzato all'angolino. Sempre il classe 2000 ci riprova dopo 2' con un tiro che si abbassa all'ultimo, ma esce di poco. Il derby emiliano termina sull'1-1, dopo i 4' di recupero ordinati dall'arbitro Serra.