Nuovo Tardini, Poleis coordinatore. 1000 posti in più e migliorie in linea con parametri UEFA
Il Comune di Parma ha scelto la società cooperativa Poleis di Ferrara tra le sei candidate a coordinare e facilitare il percorso di pubblica discussione, ascolto e partecipazione sul progetto del rifacimento dello stadio. Un'operazione atta ad includere e rendere partecipi la collettività attraverso un percorso di trasparenza e condivisione. Come rende noto Repubblica, il settore Sport dell'amministrazione dovrà invece predisporre il dossier di progetto dell’opera oggetto del dibattito. Il termine di conclusione del processo partecipativo è stato fissato al 31 gennaio 2023. Il Piano Economico e Finanziario allegato alla proposta presentata prevede un costo complessivo dell’intervento di circa 84 milioni di euro.
Così prosegue l'articolo del quotidiano nazionale: "La riqualificazione presentata dal club prevede la concessione da parte del Comune del diritto di superficie per 90 anni e la ristrutturazione dell’intero impianto, in linea con i regolamenti della serie A e della Uefa, le cui principali migliorie riguardano l’innalzamento del livello tecnologico e di sicurezza, la possibilità di aumentare i posti a sedere di circa mille sedute portando così la capienza massima possibile a circa 24mile sedute, una copertura completa della struttura che consentirà di contenere l’impatto acustico dei rumori provenienti dalle tribune e dal campo di gioco, un nuovo sistema di apparecchiature illuminanti in grado di ridurre significativamente la quantità di fuoriuscita di luce, la costruzione di un parcheggio sotterraneo di circa 161 posti auto a disposizione della sosta pubblica nelle giornate extra-gara, la creazione di spazi commerciali oltre a nuove opere nella zona esterna allo stadio.
La proposta preveda inoltre che lo stadio eserciti ulteriori funzioni durante tutta la settimana come luogo destinato alla città, e quindi non come spazio dedicato esclusivamente alle gare calcistiche, ma un impianto per la comunità con la costruzione di un museo, di attività commerciali e per la ristorazione, spazi outdoor e indoor destinati allo sport e a eventi culturali di vario genere".
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