Pincolini: "Che trattativa Ceresini con l’Audace! Ho visto D’Aversa, Castagnetti lo prenderei subito"
L’ex preparatore atletico del Parma, Vincenzo Pincolini, ha parlato ai microfoni di SportParma nel corso della puntata di “Parma Talk” per commentare alcuni aspetti della squadra ducale di quest’anno. Di seguito vi proponiamo alcuni estratti delle sue dichiarazioni.
Sull'Audace, squadra che per prima lanciò Camara: "Dall’Audace sono sempre arrivati dei campioni, quindi Drissa è partito da uno dei settori giovanili migliori di Parma. Ceresini dall’Audace prese Bia, Giandebiaggi e Sandro Melli: quello che ha fatto meno ha fatto 200 partite tra A e B, ma ricordo che la trattativa fu lunga. Una decina di milioni, sacche di palloni e divise per la squadra: così si concluse la faccenda.
Sui tanti cambi in panchina: "Siamo ripartiti con un non allenatore (Liverani, ndr), poi siamo ritornati a D'Aversa, poi siamo passati a Iachini che ha lasciato pochissimo. Adesso con Pecchia abbiamo stabilità. Di recente ho incontrato D'Aversa e posso garantire che dentro porta un grande peso per i risultati avuti dopo il suo ritorno. Lui sa di essere diventato un buon allenatore proprio con il Parma, ma il suo carattere non lo ha aiutato. Sono cambiati anche tanti dirigenti, e questo significa una poca stabilità".
Sui giovani: "Siamo finalmente tornati a vedere tanti giocatori del vivaio convocati nelle Nazionali giovanili, questo vuol dire che si sta lavorando bene in tal senso. Borriello e Marconi mi piacciono molto. Giorno per giorno si lavora per creare talenti e valori. Ora attendiamo che la Primavera arrivi in Serie A. Bisogna fare i complimenti al presidente Krause che sta attuando un percorso virtuoso alle giovanili. L’Academy è importantissima, ma darà risultati negli anni. Vorrei spendere qualche parola per Corvi, perché con due davanti come Buffon e Chichizola aveva dei macigni sulle spalle, ma comunque ha saputo comportarsi benissimo".
Sul campionato: “La Serie B è indecifrabile, puoi perdere in casa con l’ultima e poi vincerne tre di fila fuori. Il Frosinone non si pensava potesse avere un exploit del genere, e invece… Grosso è un signor allenatore, che fu anche accostato al Parma, ed ha un grande staff che lo segue.
Sul mercato: “Castagnetti lo prenderei subito. Lui è uno di quei giocatori che vedrei bene nella rosa, darebbe un valore aggiunto”.
Sui tanti infortuni: “Faccio fatica a rispondere. È un problema generale anche in altri sport. Penso comunque che i ragazzi giovani lavorano troppo per arrivare alla gara, anziché allenarsi nella crescita”.