Uno strano silenzio avvolge il Parma. Il nodo Pecchia va sciolto il prima possibile

C'è uno strano silenzio che avvolge il Parma in queste settimane. Mentre le prime voci di mercato cominciano a susseguirsi per molte squadre di Serie B (molto attivo il Palermo, che dà l'idea di voler battagliare per la promozione nella prossima stagione), da Parma arrivano pochi segnali in tal senso, e quei pochi non sono neanche particolarmente incoraggianti. Le voci riguardanti giocatori in entrata (Nasti, Collocolo, Bruno) non sono molte e non appaiono neanche particolarmente convinte, mentre il mancato riscatto di Zanimacchia, se inizialmente lasciava presagire che il Parma volesse trattare per acquistarlo dalla Cremonese a una cifra più bassa, ora pare invece non escludere la permanenza dell'esterno offensivo in grigiorosso. Senza contare l'addio di Franco Vazquez, attorno al quale si è costruito il Parma negli ultimi due anni.

LEGGI ANCHE: L'impasse rinnovo e le ambizioni di Fabio Pecchia: cosa sta succedendo in casa Parma

Ma il silenzio che circonda la società emiliana diventa particolarmente assordante se si considera la situazione intorno al suo allenatore. Quel che filtra riguardo Fabio Pecchia è infatti che Krause vuole continuare con il tecnico ex Cremonese, ma che quest'ultimo avrebbe bisogno di maggiori garanzie per prendere alcuni profili sul mercato, garanzie che ci sarebbero state ma che forse non convincerebbero ancora del tutto l'allenatore, che potrebbe essere ingolosito da alcune panchine di Serie A (Lecce?). Nasce qui questa fastidiosa impasse, che vede il Parma costretto a guardarsi attorno, anche se non filtrano molti nomi per un ipotetico post-Pecchia (si è parlato di Grosso e Inzaghi, ma anche qui senza troppe certezze). A maggior ragione, è un silenzio che assume contorni preoccupanti, perché, se il Parma è chiamato a impostare un nuovo progetto tecnico, ha la necessità di chiarire chi sarà il suo allenatore quanto prima. Come dice il proverbio: chi ha tempo, non aspetti tempo...

LEGGI ANCHE: Per Tuttosport il piano B di Krause si chiama Inzaghi. Ma si spera di trattenere Pecchia