Inter, Thuram: "Mio padre mi ha rimproverato per aver esultato contro il Parma"
Marcus Thuram ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, durante la quale ampio spazio è stato lasciato anche al rapporto con il padre Lilian, leggenda del Parma. Sul gol segnato contro i crociati, l'attaccante dell'Inter ha raccontato: "Ho dovuto sopportare mio papà, mi ha rimproverato perché ho esultato... Al ritorno al Tardini sarà ancora più speciale"
Su sui ricordi di infanzia, Marcus ha parlato dello speciale rapporto con la cucina parmigiana: "Il parmigiano e la torta fritta. Il primo soprattutto è un sapore che non posso mai dimenticare, è la mia Madeleine de Proust".
Sul rapporto con il padre: "Se non fossi stato figlio di Lilian sarei stato così forte oggi? No. Lui è stato fondamentale per me, da giovane e ancora oggi. Con lui guadagno tempo, una parola sua sono 2-3 settimane di lavoro per un altro. Mio padre mi ha sempre preparato, "ti giudicheranno per il cognome, diranno che ci sei solo perché sei mio figlio". Non è stato piacevole, quando ero bambino, sentir dire cattiverie dai genitori dei ragazzi con cui giocavo. Rispondevo così: "guardate che se segno, non è perché il portiere avversario si sposta per far segnare il figlio di Lilian".