3-5-2 o 4-1-4-1? Gli infortuni non dovrebbero incidere, Maresca potrà scegliere
Sarà ancora difesa a tre o si tornerà al passato dopo il crollo del Via del Mare? La sensazione è che giocatori come Man e Mihaila difficilmente potranno essere ignorati "per sempre" e già contro il Cosenza potremmo rivedere il Parma superoffensivo con il fantasista, i due esterni d'attacco e la punta centrale. Il pericolo, ad inizio settimane, sembrava poter essere quello di una scelta "obbligata" dovuta agli infortuni, con Sohm non al massimo e Benedyczak finito ko subito dopo il gol contro la Lettonia, senza dimenticare gli allenamenti a singhiozzo di cui si è parlato in queste ore riguardo Vazquez. La società ha mantenuto e continua a mantenere il massimo riserbo sugli infortuni, una politica inaugurata ad inizio stagione e che continua ad essere portata avanti, ma gli spifferi che inevitabilmente arrivano da Collecchio sembrano essere tutti positivi.
Per Sohm la botta rimediata durante la prima gara con la Svizzera Under 21 è superata e neanche Vazquez dovrebbe avere niente di grave, rimane da capire se è per quanto dovrà fermarsi Benek, peraltro forse il crociato più in palla dell'intera rosa, nonché reduce da ben tre gol con la maglia della sua Nazionale. Ma come detto, contro il Cosenza dovrebbe rivedersi Man, apparso in palla e molto motivato con la Romania, a maggior ragione dopo il chiarimento arrivato con Maresca. Se come seconda punta o come esterno d'attacco non è facile immaginarlo, così il dubbio modulo è destinato a rimanere tale fino alla vigilia della sfida.