Il primo giallo a Suzuki dopo 21 secondi a gioco fermo. E Meret nel recupero arriva fino a 37 secondi...

E' inutile girarci attorno, la partita di stasera a Napoli è cambiata con l'espulsione di Zion Suzuki a venti minuti dal termine (trentacinque se ci mettiamo gli undici di recupero, più il recupero del recupero) e potremmo discutere ore sul secondo giallo al portiere crociato, che prende si il pallone ma poi arriva con la gamba alta su Neres con un intervento davvero al limite.

Ma facendo un passo indietro sulla prima ammonizione a Suzuki possiamo notare come il portiere crociato sia stato ammonito, senza richiami precedenti, all'ora di gioco per aver ritardato la ripresa delle operazioni su una punizione da battere fuori dall'area. In questo caso il gioco è rimasto fermo per 21 secondi, con il direttore di gara Tremolada che non ha esitato ad estrarre il cartellino giallo, rivelatosi poi pesantissimo, verso Suzuki. Poi in pieno recupero, con il Napoli avanti due a uno, ecco che la palla esce dalle parti di Meret ed i secondi cominciano a passare veloci per un Parma che tenta il disperato assalto. Ma si va ben oltre i 21 secondi di Suzuki, si arriva fino a 37 prima di riprendere il gioco. In questo caso senza provvedimento disciplinare...