Caso Lucca, l’Udinese valuta le conseguenze: multa e cessione in estate, ma presente per il Parma

Nonostante una vittoria cruciale per l’Udinese, le polemiche sul caso Lucca non si sono placate. L’attaccante bianconero, reo di aver rubato il pallone del rigore al designato Florian Thauvin, è stato prontamente sostituito dall’allenatore Runjaic, che nel post-partita ha provato a raffreddare gli spiriti: "Sappiamo che Thauvin è il rigorista designato, dal mio punto di vista è stata una discussione un po' troppo lunga e Lucca ha deciso per conto suo. Quindi ho preso la mia decisione e l'ho sostituito. Ha comunque tirato il rigore in maniera fantastica e ora festeggiamo la vittoria". Queste le parole del mister dei friulani, che però non chiudono la questione.

Nonostante le scuse arrivate negli spogliatoi, al 90’ e il giorno dopo, ma anche sui social, Lorenzo Lucca non sarà graziato. La società sta riflettendo su una giusta punizione. Secondo la Gazzetta dello Sport, la più probabile è quella di una multa salata, mentre perde quota la non convocazione per il Parma. Certo è che la scelta della titolarità spetterà a Runjaic, che deciderà se confermarlo dal 1’. A lungo termine invece, Lucca potrebbe salutare l’Udinese quest’estate. La situazione tesa e gli interessi da big del campionato potrebbero portare i bianconeri a cederlo, portando anche una buona cifra a casa. Da ricordare che l’attaccante, con il “rigore della discordia” ha già superato le 10 reti in campionato, 12 in stagione se si conta la Coppa Italia, dimostrando di essere tra i migliori nel suo ruolo in Serie A.

LEGGI QUI: Krause premia Bernabé, Bonny e Mihaila: tagliato il traguardo delle 100 presenze