Chi è Nicola Corrent? 86 panchine come vice di Pecchia e tanti talenti lanciati in A

25.06.2024 14:04 di  Redazione ParmaLive.com   vedi letture
Chi è Nicola Corrent? 86 panchine come vice di Pecchia e tanti talenti lanciati in A
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

A meno di sorprese, Nicola Corrent sarà il nuovo allenatore della Primavera del Parma. Dopo una parentesi da collaboratore alla Salernitana, l'ex allenatore della Primavera del Verona arriva con l'obiettivo di replicare quanto fatto con gli scaligeri, e riportare il Parma in Primavera 2, dopo le delusioni nelle passate stagioni. Con alle spalle numerosi talenti formati nel settore giovanile del Verona, Corrent cercherà di costruire calciatori che nel futuro prossimo potranno essere in grado di competere per un posto in prima squadra. 



LA CARRIERA - Dopo una carriera da giocatore disputata tra Serie B e Serie C, con una breve parentesi in Serie A, Nicola Corrent inizia la sua esperienza da allenatore in qualità di vice di Fabio Pecchia all’Hellas Verona, tra la stagione 2016/2017 e la 2017/2018. L’anno successivo Corrent acquisisce il ruolo di allenatore dell'U 17 del Verona dove ha la possibilità di allenare alcuni talenti che ora siamo abituati a vedere nelle categorie più importanti, come Udogie, Terracciano e Coppola per poi passare nella stagione 2019/2020 ad essere l’allenatore della formazione primavera per due stagioni, dove completerà il processo di formazione di diversi talenti, oltre ai già citati, come Cancellieri e Sulemana e riuscirà a riportare il Verona in Primavera 1 nel 2021. Nella stagione 2022/2023 Corrent ha la prima opportunità di allenare una prima squadra, con il Mantova, in Serie C, ma termina in modo negativo con l’esonero a febbraio ed il Mantova in zona play-out. Nella parentesi finale della scorsa finale invece, ha assunto il ruolo di collaboratore nella Salernitana sotto la guida di Filippo Inzaghi.

IL MODULO - Nella sua carriera da allenatore Corrent ha scelto di non avere un modulo fisso, variando più volte tra il 4-3-3 ed il 3-5-2, dimostrando di saper adattare la formazione a seconda dell'avversario e dei giocatori a disposizione e manifestando grande abilità nella formazione dei giovani calciatori.