Il rinnovo di Coulibaly deve essere una priorità. Pederzoli: "Ne parleremo a fine mercato"

Uno dei grandi protagonisti di questo inizio di stagione è stato sicuramente Woyo Coulibaly. Il terzino francese, dopo esser stato tra i migliori contro la Fiorentina, si è ripetuto contro il Milan, limitando Leao ma senza rinunciare anche a proporsi in fase offensiva. Un momento d'oro per Coulibaly, che, come richiesto da mister Pecchia, continua a macinare chilometri su quella fascia, proponendosi in avanti sempre con insistenza e qualità. E' sotto gli occhi di tutti la condizione fisica eccezionale che gli permette di fare con questa continuità entrambe le fasi, ma la chiave è la crescita mentale. Coulibaly sembra giocare con spensieratezza e soprattutto tanta consapevolezza, che gli permette di fronteggiare ogni avversario senza paura ma soprattutto di mantenere estro e fantasia anche in fase di spinta. Rinunciare ad un Coulibaly così è impossibile, tanto che capitan Delprato è stato costretto ad accomodarsi in panchina contro il Milan. Del momento d'oro del suo terzino ne ha parlato anche Pecchia in conferenza: "Couli viene da un buon pre-campionato, è in condizione, a volte gioca con fin troppa sicurezza".

Nell'ultimo anno e mezzo, la crescita del francese è stata costante ed esponenziale, restituendo al Parma un patrimonio sia calcistico che economico. Il Parma nel 2021 lo prelevò dal Le Havre per 1,5 milioni di euro, ma ora sicuramente vale di più. Il suo valore di mercato può continiare a crescere se manterrà questi livelli, soprattutto ora che, dopo aver stupito un po' tutti, sta ricevendo il giusto riconoscimento, anche al di fuori dell'ambiente Parma. Ricordiamo però una cosa: il suo contratto è in scadenza a giugno 2025. Il Parma non può permettersi di lasciar partire a zero un giocatore incisivo come il Coulibaly visto in queste prime due giornate e proprio per questo urge il rinnovo. L'impressione è che si potrà trovare un accordo senza problemi, anche se solo a mercato concluso, come ha ribadito il ds Pederzoli: "I rinnovi sono stati una cosa che ci ha caratterizzato appena finito il campionato di Serie B. Poi il mercato ha preso il sopravvento. A fine sessione analizzeremo le situazioni che restano pendenti e agiremo di conseguenza".