Troppi gol di testa subiti: il Monza recupera Djuric, esame importante per la difesa del Parma
In questa stagione un grosso problema è stato la gestione dei cross in casa Parma. La squadra di Pecchia è la seconda per cross concessi in Serie A, ben 289, dietro solo al Venezia con 317, e i gol di testa subiti sono tanti. Non è bastato l’innesto di Leoni, con i suoi quasi due metri, per invertire questo trend. I crociati hanno già subito 6 gol di testa. Il primo in stagione è quello contro il Napoli, dove Zambo Anguissa ha trafitto Delprato e portato i tre punti via dal Parma. È seguito quello di Lucca, che ha dato il via alla rimonta dell’Udinese nella sconfitta per 3-2, mentre quello di Zortea del Cagliari ha dato il via alle danze, per un’altra sconfitta 3-2. E ancora, l’1-1 momentaneo di McKennie nel pareggio allo Stadium. Chiudono Retegui nella sconfitta contro l’Atalanta e Coppola contro il Verona, che hanno aperto le marcature nelle due sconfitte interne per il Parma.
E contro il Monza il pericolo sarà doppio. Ha infatti recuperato da uno stiramento Djuric, che nelle ultime 4 stagioni di Serie A ha messo a segno ben 12 gol di testa, divisi nelle esperienze tra Monza, Verona e Salernitana: 4 nel 21/22, 1 nel 22/23, ben 6 nel 23/24 e per ora solo 1 in questa stagione. Il neo-allenatore Bocchetti sembra essere pronto a schierarlo, dall'inizio o a partita in corso. La difesa del Parma, senza Delprato, leader naturale, ha già perso sicurezza, e dovrà essere pronta a lottare anche dove ha fatto più fatica finora.