Venezia, Di Francesco a DAZN: “Tanti complimenti ai miei, in difficoltà solo sui calci piazzati del Parma”

19.01.2025 22:02 di  Bartolomeo Bassi   vedi letture
Venezia, Di Francesco a DAZN: “Tanti complimenti ai miei, in difficoltà solo sui calci piazzati del Parma”
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Dopo il pareggio tra Parma e Venezia, il tecnico dei veneti Eusebio di Francesco è stato intercettato dai microfoni di DAZN in zona mista. Tra i tanti complimenti ai suoi giocatori e la sottolineatura per l’importanza delle prossime sfide, c’è anche spazio a un po’ di rammarico per il rigore concesso. Di seguito le sue parole in dettaglio.

Cos’è mancato per la vittoria?
“Sorrido, perché nessuno si è accorto che siamo arrivati senza difensori. Per mettersi in campo senza difensori, credo che i miei ragazzi abbiano fatto un grande match. Tra infortuni e giocatori con la valigia pronta che si trovano in campo, penso che dobbiamo ripartire dalla prestazione della squadra. Abbiamo fatto un grande risultato rispetto alle premesse, e ci siamo fatti un po’ un gol da soli, questo ci possiamo rimproverare. Nel primo tempo avevamo la partita in mano, il Parma ci ha creato difficoltà solo nei calci piazzati e la squadra ha gestito bene. Nel secondo tempo loro sono cresciuti più di noi, e abbiamo dovuto mettere a sinistra un giocatore che di solito gioca a destra. Vorrei che venissero fatti i complimenti ai miei giocatori, per l’interpretazione e la capacità di saper soffrire, anche nel saper giocare nei ruoli non loro.”

Grande emergenza, ma nel primo tempo era il Venezia che sembrava la squadra più in controllo
“Alla lunga, il rischio di perdere fisicità e dinamicità nella gara era un rischio che mi aspettavo. Mi aspettavo un calo nel secondo tempo e così è stato, anche con dei cambi con dei giocatori che sono arrivati adesso ed erano fuori posizione; Carboni è andato a fare il centrale, ruolo che non ha mai fatto, Haps era braccetto quando lui gioca terzino. Un insieme di cose che mi porta a fare i complimenti ai miei ragazzi. Peccato per il rigore, abbiamo commesso un’ingenuità che potevamo evitare, ma abbiamo comunque portato a casa un buon risultato.”

Manca il passaggio giusto con l’attaccante?
“È vero, loro sono stati pericolosi con Camara, ma noi abbiamo avuto un’occasione con Zerbin, che avrebbe potuto vedere Ellertsson da solo, con meno frenesia. È quello che ci manca, la qualità per cercare la soluzione migliore negli ultimi 20 metri. È un percorso, mi auguro che arrivi al più presto. La squadra cerca sempre di giocare e saper soffrire, nonostante alcuni giocatori all’esordio o fuori ruolo, ho avuto risposte positive.”

Stankovic la sta sorprendendo?
“Noi gli abbiamo dato fiducia, forse sta sorprendendo più voi che me. All’inizio si poteva pensare che non fosse pronto. Io l’altro giorno in conferenza ho detto che i giovani vanno accompagnati, sopportati e supportati nelle difficoltà.”

Spesso tanti complimenti ma pochi punti, le dà fastidio?
“Si, ma noi dobbiamo rimanere nel presente. La prossima gara con il Verona sarà importante, e dovremo giocarcela come abbiamo fatto oggi e tante altre partite. Con queste prestazioni la vittoria arriverà.”