Et-voilà Fournier, il nuovo uomo del Parma: esperienza e abilità al servizio di Krause

Era nell'aria già da alcune settimane, e stamane l'indiscrezione ha preso anche i crismi dell'ufficialità: Julien Fournier è il nuovo Managing Director-Sport del Parma. Il dirigente francese raccoglie così l'eredità lasciata da Javier Ribalta dopo le sue dimissioni arrivate verso la fine dello scorso maggio, prima di fare il percorso inverso per raggiungere la Francia, sponda Marsiglia. Nel comunicato dell'annuncio, il club ducale ha sottolineato che continuerà ad adottare un modello societario con un doppio amministratore, e che quindi il neo arrivato lavorerà al fianco del Managing Director-Corporate, Luca Martines, responsabile delle attività aziendali. Andiamo a scoprire qualcosa in più riguardo Fournier.

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Dopo essere stato segretario generale per 4 anni dell'Olympique Marsiglia, diventa per una stagione il presidente dello Strasbourg a soli 35 anni, il più giovane a ricoprire la carica nella storia di questa squadra. Dal 2011 si trasferisce a Nizza, dove lavora come Direttore Generale fino al 2019, prima di vestire i panni del Direttore Sportivo, ruolo svolto fino al termine della passata stagione. In Francia lo dipingono come un uomo deciso, abile nel valorizzare i propri giocatori per accrescere valore all'interno del club. Con Fournier nell'asset dirigenziale il Nizza ha raggiunto per tre volte la qualificazione in Europa League ed una in Champions, piazzandosi al 3° posto in Ligue1 nella stagione '16/'17, al 4° l'anno precedente ed in quinta piazza lo scorso anno. Nel corso del suo mandato sono tanti i giocatori di talento transitati in Costa Azzurra, da Alassana Plea a Jean Seri, passando per il baby Thuram fino a Mario Balotelli. A soli 48 anni può dirsi comunque un esperto del settore, vantando una carriera quasi ventennale ad alti livelli: ora il presidente Krause ha un altro uomo di riferimento con cui programmare il futuro del Parma.

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