Parma 22/23, 4 nodi da sciogliere: Bernabé, Man, Vazquez e Delprato. Imprescindibili o sacrificabili?

Calato il sipario sulla stagione appena conclusa è già tempo di proiettarsi verso la prossima. Come già evidenziato più volte, tutte le scelte strategiche e le considerazioni di mercato andranno fatte una volta che verrà ufficializzato il nome dell'allenatore. Beppe Iachini sarà riconfermato o si ripartirà da una nuova guida tecnica? Le ipotesi paventate sono molteplici e si attende una risposta da parte del club nel giro di pochi giorni, come confermato dall'attuale mister marchigiano, che ha spiegato come lui e la società si troveranno per parlare del futuro nel corso di questa settimana.

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Al di là, poi, dei vari rientri dei tanti giocatori in prestito, sui quali si capirà il da farsi in base alle esigenze del progetto tecnico, sarà fondamentale sapere al più presto se si potrà ripartire dai migliori profili di quest'anno o se il loro futuro sarà lontano da Parma. Al netto della presenza del capitano Gianluigi Buffon, nella rosa 2022/2023, Adrian Bernabé, Dennis Man, Franco Vazquez ed Enrico Delprato sono senz'altro i 4 uomini di maggior qualità e talento di cui il club dispone e che nel corso del campionato hanno dimostrato di poter fare la differenza in questa categoria.

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Anche per questo, forse, la loro permanenza anche nella prossima stagione non è così scontata. Già nel mercato di gennaio, Man, aveva manifestato la volontà di trasferirsi altrove, per giocare su palcoscenici più importanti, mentre sull'ex canterano del Barcellona, cresciuto nell'Academy del Manchester City, si sono già posati gli occhi di alcune squadre di Serie A che potrebbero tentarlo. Va ricordato anche, che Bernabé è stato ingaggiato a parametro zero, ed una sua cessione sarebbe una plusvalenza da non sottovalutare per le casse della società, in caso di eventuali offerte concrete per il gioiellino spagnolo. Lo stesso Vazquez, dopo i 14 gol segnati di quest'anno, potrebbe volersi tornare a misurare con realtà di maggiore rilievo, sia a livello di blasone che per competitività, in relazione ai suoi mezzi tecnici. Infine ci sarà anche da capire quale sarà il futuro di Delprato: il Parma vanta un'opzione di acquisto sul difensore di proprietà dell'Atalanta, che a sua volta detiene il diritto di recompra in caso il club crociato decidesse di esercitare la formula. Il mercato deve ancora aprire i battenti, ma di fatto è come se fosse già cominciato.