Melli: "Ora capire da chi si ripartirà: servono persone giuste e un attaccante importante"

Questa sera, nella consueta puntata del lunedì di "Bar Sport", in onda sul 12TvParma, ha parlato ai microfoni della rete l'ex bomber crociato Sandro Melli, che ha espresso il proprio parere riguardo quella che è stata la stagione del club ducale: "Prospettive per l'anno prossimo? Intanto sarà importante capire i quadri societari, con eventuali cambiamenti e/o conferme, e da lì anche il quadro tecnico, se Iachini sarà ancora lui l'allenatore o se ci sarà un cambiamento alla guida. Poi bisognerà strutturare una squadra adatta ad un campionato che abbiamo visto quest'anno essere difficile, dove spesso magari i nomi possono essere un fattore meno rilevante rispetto alla voglia di emergere di gente giovane e da lì ripartire. Io credo che in un'annata non bellissima e non fortunata, qualcosa è emerso, qualche ragazzo di qualità c'è. I vari Circati, Bernabé e Man, per esempio, hanno fatto bene, ma anche qualche anzianotto, vedi Vazquez e Gigi, che rimane una garanzia. Bisognerà assemblare una squadra di un certo tipo, considerando che davanti qualcosa è mancato. Abbiamo visto che se non hai un attaccante importante non è facile poi vincere un campionato, questo sarà uno dei tasselli più importante da cui ripartire".

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Infine una battuta sui playoff di Serie B che stanno per andare in scena: "Ho giocato a Perugia, lì sono stato bene, ma ora non c'è più nessuno della dirigenza che io conosca, resto legato alla gente, quello sì, ma mi dispiace per il Frosinone del mio amico Stefano Morrone che non è riuscito a centrare l'obiettivo. Abbiamo visto che sono state promosse due squadre delle quali una era accreditata alla vigilia, mentre l'altra no, e le altre squadre che sono ai playoff sono tutte alla portata del Parma, per cui non ci vuole tanto, basta poco. Servono le persone giuste, quest'anno è mancato, speriamo nel prossimo".