Buscaglia: "Man, Mihaila e Camara sarebbero titolari ovunque. Il Parma ha una profondità clamorosa"
Ricky Buscaglia, telecronista di Dazn che ha commentato la sfida di ieri tra Parma e Cagliari, ha commentato il risultato finale della sfida, analizzando l'andamento della gara: "Il Cagliari cade dopo un mese e mezzo contro la clamorosa profondità offensiva della formazione di Pecchia che può permettersi di tenere fuori Man, Mihaila e Camara, che sarebbero titolari dappertutto in questo campionato. E proprio la panchina risolve una partita che il Cagliari aveva indirizzato dalla sua parte al 32'. Una gara fatta di tanti atti se vogliamo fare il solito paragone teatrale: il primo tempo, perdibilissimo, inghiottito dall'ipertatticismo, con un paio di lampi di Estevez e niente più. Il gol di Lapadula, 17esimo in campionato, ha aperto la fase migliore del match del Cagliari, che è sembrato andare vicino al raddoppio ancora prima della pausa del primo tempo e ha avuto un paio di occasioni per farlo. Poi il Parma è riemerso, soprattutto con la qualità della sua panchina.
A cambiare il corso degli eventi un calcio di rigore assegnato per un tocco di polso di Azzi su colpo di testa di Vazquez. Rigore trasformato da Vazquez e da lì tutta un'altra partita, con Pecchia che ha avuto il coraggio, il merito di andare a vincerla quando ha schierato Zanimacchia terzino e ha messo tutta la batteria che aveva a disposizione di attaccanti per cercare i tre punti, che ha trovato. Il Cagliari torna a riassaporare la sconfitta, la seconda dell'era Ranieri, dopo 10 risultati utili consecutivi. Non perdeva dal 3 febbraio", le sue parole, riprese da TuttoCagliari.