Circati: "Il Parma è famoso in tutto il mondo, bello ricevere questo sostegno all'estero"

Alessandro Circati è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida della sua Australia contro l'Indonesia. Sull'accoglienza dei tifosi crociati in Asia (leggi QUI), Circati si è espresso così: "E' stato bello, ovviamente, ricevere amore in un paese in cui gli avversari dovrebbero essere ostili nei nostri confronti, ma è chiaro che il Parma è conosciuto in tutto il mondo, soprattutto qui in Indonesia e i tifosi si sono fatti sentire. Circa 20 o 30 di loro sono venuti alla nostra sessione di allenamento con tutta la loro attrezzatura Parma. Lo apprezzo molto è un bel ricordo. Sono sicuro che mi rimarrà addosso per molto tempo".

Sul ruolo di terzino destro, dove è stato impiegato nell'ultima gara con l'Australia: "Ovviamente dipende dove il ct sceglie di schierarmi, se decide di schierarmi e se mi fa giocare se lo faccio da terzino, allora è completamente diverso. Forse un po' più offensivo, spingendo in avanti e vedendo cosa posso fare lungo la fascia a gestire palloni, mentre in una posizione centrale, gioco come sento che è il modo giusto di giocare in quel momento, a seconda di come le squadre ti vengono incontro e ti pressano. Ho giocato terzino destro in passato, ma non a livello professionistico. Nella mia carriera da professionista, ho giocato solo in una difesa a tre e in una difesa a due, ovunque come difensore centrale, ma in realtà ho giocato terzino destro per la squadra giovanile del Parma in alcune partite in cui mancavano i terzini destri. Posso giocare in quella posizione. Questo non è un problema per me. È molto divertente. Mi dà più libertà e mi dà l'opportunità di esprimere le mie capacità andando avanti".

Sul fatto che si senta più sicuro a giocare come difensore centrale: "Mi sento sicuro in qualsiasi posizione in cui gioco.ì Ovviamente essendo un difensore centrale, ho più esperienza in quella posizione. Giocando come terzino destro, però, non mi sento meno sicuro. Mantengo la stessa fiducia giocando in quella posizione. Ovviamente, devo ancora fare un po' di esperienza. Vivere diversi scenari aiutano sempre. Quindi più giochi, più scenari, più esperienza. E' puramente una questione di tempo".