Corvi e Camara ospiti di 'OltreLab' nel ricordo del tifoso Corrado Malvasi

03.08.2024 10:17 di  Niccolò Pasta  Twitter:    vedi letture
Fonte: ParmaCalcio1913.com

La maglia Home ed Away esposte nel locale, a fare da cornice a un evento che ha il fine di rivalutare il cuore dell’Oltretorrente. Un quartiere storico, profondamente parmigiano e anche “tifoso” dei colori gialloblu, a cui si è voluto dare luce grazie allo spirito sportivo del Parma Calcio e di OltreLab, locale storico e punto di incontro per tanti abitanti della zona. Ad accogliere i “figli di Parma”, Edoardo Corvi e Drissa Camara, c’erano molte tifose e molti tifosi, che, nonostante il caldo, prima dell’ultimo match della pre-season, contro l’Atalanta, non hanno voluto mancare all’appuntamento per un selfie, una foto, un abbraccio o un saluto con i due beniamini gialloblu. Insieme a loro, per il Club erano presenti il Direttore Operativo Stefano Perrone, lo SLO Giuseppe Squarcia, il vice Team Manager Riccardo Gatto e il Responsabile della Comunicazione Fabrizio Cometti. 

Edo e Drissa, dapprima hanno dialogato con il moderatore Stefano Brianti che li ha accolti nella casa dell’OltreLab e li ha coinvolti sulla loro esperienza di calcio e di vita a Parma. “All’età di 10 anni mi è arrivata la chiamata del Parma e ho fatto tutta la trafila qui, ho sempre tifato il Parma e lo sarò sempre. Il mio sogno? Esordire in Serie A con questa maglia sarebbe il massimo“ ha raccontato Corvi. Mentre Camara si è soffermato sull’accoglienza che gli ha dato la città: “Sin da subito mi sono trovato benissimo, anche con i ragazzi dell’Audace ancora ci sentiamo. Il mio primo quartiere è stato l’Oltretorrente, vivevo qui. Il mio sogno nella vita? Vincere il più possibile per aiutare la mia famiglia e i bambini in Africa”. 

Poi i due gialloblu si sono fatti coinvolgere e abbracciare dai tifosi, prima di un altro momento che sta a cuore alla comunità dell’Oltretorrente, ai parmigiani e al Parma Calcio: la premiazione nel nome di Corradone, il super tifoso Corrado Marvasi, un grande simbolo dell’Oltretorrente. Per la prima volta dalla sua scomparsa, il Parma Calcio ha deciso, insieme ai famigliari e al figlio Walter presente, di non svolgere l’attività al Circolo Aquila Longhi ma di farlo in OltreLab, per dare modo a tutti di ricordare la figura di Corradone, omaggiando l’abbonato più e meno giovane con un abbonamento per la prossima stagione di Serie A. 

Due storie molto belle, che richiamano i veri valori dello sport e della passione: l’abbonato meno giovane era Luciano Cacciani, di 101 anni, scomparso nello scorso gennaio. “Aveva deciso di abbonarsi perché era convinto che il Parma sarebbe salito in Serie A” ha raccontato uno dei figli, Maurizio, presente per ritirare il premio. L’abbonata più giovane, invece, è la piccola Sienna Steward, che ha la tessera in Curva Nord, ed è una “cucciola” dei Boys Parma 1977: cucciola perché quando ha sottoscritto l’abbonamento aveva appena 12 giorni. La mamma Melissa e la nonna Cinzia, due supertifose da curva, hanno pensato fin da neonata di trasmetterle la passione per il calcio e per il Parma, così come il papà, di origine inglese, che si è appassionato diventando anche lui un supporter gialloblu. 

“Siamo entusiasti dell’incontro appena terminato da OltreLab con Corvi e Camara. Il Parma Calcio 1913, raccogliendo il nostro invito, ha totalmente colto il nucleo dell’idea che guida il nostro lavoro quotidiano. OltreLab è un luogo, di incontro, di inclusione, di confronto e di racconto di esperienze umane che arrivano da lontano e da vicino. E non a caso tutto questo avviene in un quartiere, l’Oltretorrente, dove complessità e varietà culturale sono così fortemente rappresentati. Questa sera il calcio ha raccontato se stesso, e tramite questa narrazione, anche una società che evolve e cambia rapidamente. Grazie ancora al Parma Calcio 1913 per la sua partecipazione a questo evento” ha dichiarato Daniele Piccioni, amministratore del Consorzio Ossigeno che si occupa della parte food di OltreLab.