Fiore su Ancelotti: "A Parma nessuno parlava mai male di lui, ha un rapporto straordinario con la squadra"

Stefano Fiore, ex giocatore tra le altre di Parma, Udinese, Lazio e Fiorentina, è stato il protagonista del nuovo episodio di Storie di Serie A su Radio TV Serie A. Ha così parlato del suo rapporto con Carlo Ancelotti: "Quando è andato al Milan ha fatto il salto di qualità definitivo. Oggi vediamo ancora quanto sia incredibile. Ha un rapporto con la squadra e con ogni giocatore straordinario. A Parma non c'era un compagno che parlava male di lui. Aveva già credibilità a Parma, anche quando non ti faceva giocare. Era sempre "giusto", avevo sempre quella sensazione. Dopo una partita avevo un ginocchio gonfio. Prima risonanza: crociato rotto. Inizio a piangere disperato.
Dopo una settimana faccio altri esami con ginocchio sgonfio e mi dicono che forse è lesionato. Avevo due possibilità: operarmi o fare terapia conservativa. Mi ritrovo sul lettino del massaggiatore ed entra Ancelotti. Si abbassa i pantaloni della tuta per mostrarmi le sue ginocchia martoriate e mi dice: "io sono ancora in piedi. Tu vieni in campo così se è rotto te lo finisci di rompere". Me lo ha detto con una tranquillità tale, come fosse mio padre, che mi ha convinto. Aveva ragione. Non ho mai più avuto un problema al ginocchio".