Follia di D'Aversa: testata a Henry, ora rischia la panchina e una lunga squalifica

Oggi è finito nell'occhio del ciclone Roberto D'Aversa. L'ex tecnico del Parma, protagonista della storica risalita fino alla Serie A, oggi è stato autore di un gesto tutt'altro che elegante. Al fischio finale di Lecce-Hellas Verona, vinta per 1-0 a zero dalla formazione ospite, D'Aversa non ci ha visto più. Nella tensione del finale di partita, che era a tutti gli effetti uno scontro diretto per la salvezza, è scoppiata una rissa. Il tecnico del Lecce ha inseguito Henry, colpendolo con una testata, con l'attaccante gialloblu finito a terra. Un gesto inspiegabile e inaccettabile, nato a seguito di numerose provocazioni.

D'Aversa si è scusato con queste parole: “Desidero chiedere scusa a tutti e al contempo ricostruire brevemente il triste e spiacevole episodio che mi ha visto protagonista in negativo al termine della partita Lecce-Verona. Sono venuto a contatto testa a testa con Henry, ma non ho colpito con una testata il calciatore veronese, né l’ho ricevuta da lui. Si è trattato di un contatto fisico, di un pessimo esempio, di un’immagine anti sportiva figlia della grande tensione e dell’adrenalina, che però non devono e non vogliono essere mie scusanti né attenuanti. Ho sbagliato e chiedo scusa".

Ora però rischia seriamente la panchina. Il Lecce ha già condannato il gesto del suo allenatore e stando alle recenti indiscrezioni potrebbe optare per il cambio allenatore. In ogni caso D'Aversa senza dubbio è atteso da una lunga squalifica.