Il papà di Mihaila: "Valentin salta l'Europeo, è molto dispiaciuto"

Valentin Mihaila alza bandiera bianca e non parteciperà all'Europeo Under 21. Galeotto l'infortunio muscolare subito ieri sera, dopo la splendida doppietta messa a segno contro la Svizzera, che gli farà saltare la manifestazione che tanto aveva atteso. "Ci dispiace che non possa aiutare la squadra. Voleva davvero giocare un Europeo". A parlare è Marian Mihaila, il padre di Valentin, che in un'intervista concessa a Fanatik.ro ha annunciato il forfait del figlio. "Cosa posso dire, posso solo essere felice per la sua prestazione di ieri (e di due gol, ndr) quando nessuno credeva in questo suo ritorno. Complimenti a lui e spero continui così, peccato per l'infortunio che ha subito. È anche dispiaciuto di non poter aiutare la squadra giovanile, voleva davvero giocare un campionato europeo". 

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Il sogno di Mihaila si è dunque spezzato.
"Da quando ha iniziato a giocare a calcio, il suo desiderio è stato quello di dare tutto quello che poteva e giocare bene, non necessariamente segnare, indipendentemente dal ruolo che gioca, titolare o riserva. Vuole aiutare la squadra, giocare e questo è e rimarrà il suo patrimonio. Gli ho parlato prima della partita, sapevano tutti cosa aspettarsi. La Svizzera è una squadra che negli ultimi anni ha dimostrato di essere una forza in Europa qualificandosi per la maggior parte dei tornei finali. Hanno avuto una partita dura e hanno sofferto, ma Dio era dalla nostra parte. Penso sempre che farà gol, deve pensare positivo indipendentemente dal fatto che sia titolare o provenga dalla posizione di riserva. Questo è il suo ruolo, la velocità è la sua risorsa. Ieri sera è riuscito a segnare in due modi, sono contento che entrambi i gol siano stati di sinistro", ha proseguito il padre dell'esterno del Parma. 

Un infortunio pesante.
"Sinceramente stavo aspettando la fine della partita, pensavo fosse tutto finito dopo è stata una gioia indescrivibile. Non ho parlato con lui, solo tramite messaggi e l'unica cosa che mi interessava era la sua salute. Ha detto di aver sentito qualcosa di muscolare quando ha segnato il secondo gol, poi ha sentito un dolore ai muscoli. Non sappiamo di cosa si tratta finché non indaga. Aveva del potenziale da quando ha debuttato a Craiova, ecco perché è andato avanti. Vuole sbarazzarsi degli infortuni e giocare a calcio, ma non so come possiamo riuscirci", ha concluso.