Materazzi: "Chivu ha voluto il Parma come non mai. Gli esterni beneficeranno dal suo gioco, penso a Man"
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Ai microfoni della Gazzetta dello Sport, Marco Materazzi ha parlato così della nuova esperienza di Cristian Chivu, suo ex compagno all'Inter nonché fresco di firma come allenatore del Parma: "Sarà un'avventura tosta, ma intrigante. L'ha voluta come non mai. Non ha accettato nessun'altra sfida. Avrà un cocktail di giovani forti da valorizzare. Penso a Bernabé, Bonny e tanti altri. A mio avviso l'hanno scelto proprio per questo: saper lavorare con un gruppo giovane. All'Inter ne ha lanciati tanti. È riconoscibile nello stile offensivo. Nelle giovanili nerazzurre ha sempre giocato con il 4-3-3, quindi immagino ne beneficeranno gli esterni. Il Parma ne ha di forti: mi viene in mente Man, suo connazionale".
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Su Cristian Chivu come persona: "Da avversario quando lo incontrai posso dire che era un predestinato. Dentro lo spogliatoio è il contrario di quello che si vede fuori. Si mostra schivo, riservato, introverso, ma in realtà è sempre stato un amicone, uno dalla battuta pronta. Quando ti ritrovi un gruppo impelagato per non retrocedere non è mai facile, ma toccherà le corte giuste. L'influenza di Mourinho? Ha lasciato qualcosa a tutti noi del gruppo del Triplete. Impossibile non prendere spunto da lui. Poi ha guidato venti fenomeni e ha vinto tutto, un conto è entrare a campionato in corso. Ma Chivu ce la farà".