Monza e Parma si affrontano a due mesi e mezzo dall'andata: le due squadre hanno cambiato pelle

Sono passati tre mesi dall'emozionante sfida d'andata tra Parma e Monza, conclusasi con un 2-1 per i ducali grazie all'incornata vincente all'ultimo minuto di Lautaro Valenti. Da allora, molte cose sono cambiate per entrambe le squadre, a partire dalla guida tecnica: Chivu ha preso il posto di Pecchia al Parma, mentre Nesta ha sostituito Bocchetti al Monza. I brianzoli hanno anche rinunciato a diverse pedine sul mercato: una delle cessioni più pesanti è stato proprio al Parma. A gennaio è arrivato in crociato Milan Djuric, ma il bosniaco dopo poche gare si è dovuto fermare per un grave infortunio al ginocchio e non potrà vivere domani la sfida di ex. Tra i pali invece le due squadre sono rimaste invariate, con l'unica cessione del Parma di Chichizola, ma il Monza ha subito importanti cambiamenti in difesa con la perdita di Pablo Mari, sostituito da Palacios.
A centrocampo, il Monza ha visto l'arrivo di nuovi innesti come Urbanski, Castrovilli e Zeroli, dopo aver perso Maldini e Bondo. In attacco, Djuric è stato rimpiazzato da Ganvoula e Keita Balde. Meno modifiche invece per il Parma, che rispetto all'andata recupera Bernabè ed Estevez e rinforza la panchina con Lovik, Ondrejka e Mateo Pellegrino, quest'ultimo reduce da una doppietta. Insomma, sono cambiati tanti volti rispetto ad un mese fa, ma la partita si prospetta comunque avvincente, con entrambe le squadre obbligate a far punti. A parlare sarà il campo, con il Parma che spera di bissare il successo dell'andata.