Sacchi: "Il calcio italiano ha due gravi malattie: i soldi e la tattica"

02.08.2024 15:28 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Sacchi: "Il calcio italiano ha due gravi malattie: i soldi e la tattica"
TUTTOmercatoWEB.com

Nell'articolo di fondo pubblicato sull'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, l'ex allenatore di Milan e Parma oltre che ex ct della Nazionale, Arrigo Sacchi, ha criticato pesantemente il calcio italiano: "Osservando le Olimpiadi la prima cosa che mi viene da dire è che i nostri atleti sono nettamente superiori ai nostri calciatori. Sono 8 anni che non andiamo ai Mondiali di calcio, significa che qualche problema nell'ambiente del pallone ce l'abbiamo. Questi ragazzi che sono a Parigi hanno lavorato tantissimo, spesso lontano dai riflettori, è come quando un contadino semina e poi raccoglia. Se hai fatto bene il tuo lavoro e se il tempo atmosferico è stato clemente, puoi star certo di avere un buon prodotto. Il calcio italiano non ha seminato e di conseguenza non ha raccolto. A dir la verità sono molti anni che questo processo non funziona: da quanto tempo non s'investe nei vivai, non si punta sui giovani? Vedo, leggendo i giornali, che anche questa Serie A sarà piena di stranieri. Benissimo, se pensate che questa sarà la strada giusta, andate avanti. Io penso che si debba agire in un altro modo".

Sacchi conclude così: "Ci dobbiamo svegliare, noi amanti del pallone! Il calcio italiano ha due gravi malattie: i soldi e la tattica. Se vuoi arrivare lontano ed avere successo e se vuoi soprattutto spendere poco, c'è un metodo abbastanza semplice: bisogna puntare sul gioco, sulle forti motivazioni e sullo spirito di squadra. La brutta figura fatta dalla Nazionale al recente Europeo è lo specchio di un movimento che avrebbe bisogno di una potente iniezione di idee".