Martines: "Stadio a stralci? No, tempi troppo lunghi, meglio un cantiere monofase"
Il Managing Director Corporate del Parma, Luca Martines, è intervenuto ai microfoni della Gazzetta di Parma parlando delIe società attuali e del progetto stadio. Queste le parole: "I modelli anni 90 tradizionali, con presidente locale e sua struttura interna, erano modello più agile rispetto ad oggi. Nel tempo sono sorte nuove figure, con la diffusione della comunicazione digitale, che hanno portato a creazione di nuovi modelli personali esperti nella gestione social. Il lavoro è diventato molto più complesso."
Siete appena stati in uno stadio di proprietà, il primo in Italia, portato dall'azienda Juventus come modello di gestione e veicolo di introiti. Com'è la situazione per lo stadio a Parma? "Stiamo attendendo che ci sia la luce verde per la chiusura della conferenza di servizio. Vedendo lo stadio della Juve ci si rende conto di come sia futuristico. Abbiamo preso spunto per il nuovo Tardini."
Fare lo stadio a pezzi è un'opzione? "Bisognerebbe ripensare al progetto definitivo: la monofase ha tempi più corti, ovvero 24 mesi, mentre farlo a pezzi avrebbe tempi più lunghi."
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