Parma-Ascoli 1-1: un autogol di Di Tacchio evita il ko ai crociati, stoppati dalla traversa al 95'

14.01.2024 18:13 di  Niccolò Pasta  Twitter:    vedi letture
Parma-Ascoli 1-1: un autogol di Di Tacchio evita il ko ai crociati, stoppati dalla traversa al 95'

La prima dell'anno del Parma finisce in parità. Il freddo pomeriggio del Tardini contro l'Ascoli regala ai crociati un 1-1 che permette alla squadra di Fabio Pecchia di muovere la classifica e salvare l'imbattibilità del Tardini, a rischio nella ripresa dopo il vantaggio a sorpresa di Eric Botteghin. Con caparbietà - ma anche un pizzico di fortuna - il Parma trova poi il pareggio con un autogol di Di Tacchio e sfiora anche la vittoria, colpendo la traversa con Dennis Man al 95'. La prima dell'anno resta stregata e il 2024 del Parma comincia con un punto. 

Segna Benek, ma è fuorigioco. Primo tempo a reti bianche
La prima dell'anno del Parma di Pecchia regala qualche novità: c'è Benedyczak prima punta, con Mihaila a sinistra e Man a destra e con Bernabé sulla trequarti. In difesa niente Osorio, gioca Balogh al fianco di Circati, mentre Delprato e Coulibaly occupano le fasce. In un Tardini caldo nonostante le gelide temperature comincia il match, che regala però poche occasioni. I ritmi non sono brillanti, le squadre si studiano e vivono di fiammate, soprattutto i crociati. La prima grande chance è proprio per il Parma, che in contropiede sfiora l'1-0: Man si porta a spasso mezza difesa ascolana, serve in area Benek che stoppa ma calcia altissimo. Risponde l'Ascoli con un'azione sulla destra che libera al tiro Giovane, rimpallato in maniera salvifica da Delprato, che salva un tiro a botta sicura. La gara scorre senza grosse emozioni, ma a dieci minuti dalla fine del primo tempo il risultato cambia. Ancora Man a far impazzire la difesa dell'Ascoli, conclusione rimpallata che capita sui piedi di Benedcyzak, che questa volta da due passi non può sbagliare. Esulta il Tardini, ma il grido di gioia si spezza in gola: interviene il VAR, Benek è in evidente posizione di fuorigioco. Si resta 0-0, il risultato con cui le squadre tornano negli spogliatoi. 

Botteghin spaventa il Tardini: l'Ascoli la sblocca
Dopo un primo tempo con ritmi natalizi, Pecchia decide di cambiare qualcosa: dentro Di Chiara e Bonny, out Hernani e Coulibaly. Il francese passa punta, Benedyczak si sposta a sinistra, nel ruolo cucitogli addosso da un anno e mezzo dal tecnico crociato. Ma il Parma non gira e i ritmi restano quelli del primo tempo. I crociati paiono nervosi, le giocate non riescono e dal nulla la sblocca l'Ascoli, con il gol della domenica: cross dalla metà campo su punizione, la palla schizza sul secondo palo dove c'è il difensore Eric Botteghin, che stoppa e calcia di controbalzo, trovando una traiettoria clamorosa che chiude la sua corsa all'incrocio dei pali. È lo 0-1 Ascoli, che ammutolisce il Tardini. Pecchia prova a scuotere i suoi, inserisce Partipilo per Mihaila e Cyprien per un insufficiente Benedyczak, alzando Bernabé. 

Un autogol di Di Tacchio ristabilisce la parità. Man sulla traversa al 95'
L'Ascoli si chiude ancor di più a riccio e il Parma prende campo, anche per necessità. È soprattutto Bernabé a provare ad invertire la tendenza e proprio dai piedi dello spagnolo nasce l'azione che porta al pareggio del Parma. Dopo un'azione convulsa, che vede anche un atterramento in area di Partipilo, Bernabé mette a terra il pallone, salta il suo diretto avversario e mette in mezzo il pallone, che viene deviato nella propria porta da Francesco Di Tacchio, che nel tentativo di anticipare Delprato svirgola in rete, colpendo anche il suo portiere Viviano. Il Parma pregusta una nuova rimonta e si getta in avanti alla caccia del colpo grosso: Man, che nella ripresa si è visto pochissimo, entra in area e incrocia, vedendosi lo specchio chiuso da Viviano, mentre in precedenza era stato Balogh a provarci di testa. Pecchia si gioca anche la carta Charpentier, che prende il posto di Bernabé, mentre l'Ascoli si chiude con gli ingressi di Viviani e Celia. I crociati provano il tutto per tutto e restano anche in superiorità numerica per il rosso a Bellusci, che trancia il povero Man e viene espulso. Sulla punizione seguente, in pieno recupero, Viviano compie un miracolo togliendo il pallone da sotto l'incrocio su conclusione di Partipilo, una parata che vale un punto preziosissimo per l'Ascoli, salvato al 95' dalla traversa, colpita di testa da Dennis Man. Parma-Ascoli finisce 1-1.