PL - Ciaramitaro: "Parma, campionato meritato. Bernabé non è una sorpresa, è un giocatore completo"

A due giornate dal termine di un campionato entusiasmante e ricco di soddisfazioni, il Parma è aritmeticamente promosso in Serie A. Il collettivo crociato è stato protagonista assoluto della stagione cadetta 2023/24, riuscendo sempre a mantenere la vetta della classifica e sapendo reagire prontamente nei momenti difficili. La nostra redazione ha contattato Maurizio Ciaramitaro per fare un'analisi del percorso della squadra di Pecchia nel corso di questo campionato cadetto. Ecco cosa ha detto l'ex centrocampista del Parma ai microfoni di ParmaLive.com.

Dopo tre anni in cadetteria il Parma è matematicamente promosso in A. Un gran risultato, date le aspettative di una piazza come quella ducale, con una tradizione calcistica importante. Qual è stato il segreto di questa stagione vincente?
"Il Parma è la squadra che sin dall'inizio ha avuto il motore migliore nell'intera cadetteria. La rosa crociata è composta da giocatori molto importanti. La squadra ducale ha dimostrato con i fatti di meritare di vincere questo campionato. Mister Pecchia è stato bravo ad amalgamare tutti i ragazzi e a farli rendere al massimo".

Il campionato cadetto è noto per la sua difficoltà e imprevedibilità. Il Parma, però, ha fatto registrare ottimi numeri con 64 gol realizzati e 33 subiti... 
"Il Parma è una squadra attrezzata, votata all'attacco. Nella rosa ducale ci sono giocatori importanti che possono fare la differenza in qualsiasi momento. La squadra di Pecchia ha segnato tanto ma al contempo ha subito abbastanza, però nelle maggior parte delle volte è riuscita a realizzare sempre un gol in più rispetto agli avversari".

Al suo secondo anno sulla panchina del Parma,  Pecchia è riuscito a raggiungere l'obiettivo promozione. Come giudica il lavoro del tecnico crociato?
"Il primo anno di Pecchia a Parma è stato di transizione. Il tecnico crociato ha studiato la squadra e la piazza, poi si è deciso di puntellare la rosa. Quest'anno, sulla base del lavoro dello scorso anno, il tecnico ducale con il suo gruppo ha vinto il campionato cadetto con pieno merito".

Tra i giocatori ducali chi l'ha sorpresa maggiormente?
"Per me non è una sorpresa, lo avevo visto giocare anche durante la passata stagione. Penso che Bernabé sia un giocatore completo, è in grado di fare tutto: è un giocatore importante".

Il Parma è apparso come una macchina perfetta. Secondo Lei ci sono degli aspetti che possono essere migliorati? Se sì, quali?
"Sicuramente la prossima stagione la società puntellerà la squadra. Non è ammissibile subire tanti gol in Serie A. In massima serie ci sono squadre attrezzate molto bene, dunque se si sbaglia due o tre volte, si rischia di subire gol". 

In vista della Serie A in che reparti andrebbe rinforzata la squadra? C'è un nome che proviene dalla B che Lei consiglierebbe di acquistare al Parma?
"Al momento il Parma ha un'ottima rosa. In prospettiva futura, secondo me la squadra crociata con gli innesti di tre-quattro giocatori di categoria importanti, che giocherebbero volentieri in una piazza importante come quella ducale e che trasmetterebbero esperienza ai più giovani, potrebbe affrontare la prossima stagione in massima serie in maniera tranquilla".

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