PL - Orsi: "La conferma di Pecchia la miglior cosa per il Parma. Ora sono i favoriti per la A"

Il Parma si appresta ad affrontare la trasferta di Lecco per la tredicesima giornata di campionato. Tra le due squadra ci sono venti punti di differenza: i crociati sono primi in classifica con 29 lunghezze, mentre i lombardi sono quartultimi a quota 9. Sarà una sfida sicuramente importante per Emiliano Bonazzoli, neo allenatore dei lombardi, che affronterà per la prima volta il Parma da avversario in qualità di tecnico. Che gara ci sarà? Lo abbiamo chiesto a Fernando Orsi con cui abbiamo analizzato alcuni aspetti della prossima gara dei ducali. Ecco le parole dell'ex portiere crociato e opinionista di Sky ai microfoni di ParmaLive.com.

Il campionato del Parma proseguirà con la trasferta di Lecco. Al momento le due squadre sono agli antipodi. Che partita aspettarsi?
"Se il Parma pensa di fare un passeggiata sbaglia. La squadra crociata ha iniziato il campionato in maniera molta concentrata. Penso che la squadra di Pecchia andrà a Lecco con la consapevolezza che affronterà una partita difficile perchè la squadra lombarda, nonostante si trovi nelle parti basse della classifica, ha vinto 2-0 a Palermo. Inoltre il Lecco è una squadra neopromossa che è un pò in ritardo ma ha l'obiettivo di salvarsi. Quando si affronta una squadra che si deve salvare, questa gioca con la squadra bassa e non ti fa giocare".

Il Parma ha  manifestato una maggiore crescita del collettivo e una consapevolezza nei propri mezzi. Quanto possono incidere questi fattori per il prosieguo del campionato?
"Penso che la conferma di Pecchia sia stata la miglior cosa che la società potesse fare. Lo scorso anno lui riuscì ad arrivare fino alle semifinali playoff contro il Cagliari. Mi pare che il Parma sia una squadra molto consapevole, molto attenta, molto concentrata co un'intelaiatura di gioco già caratterizzata. Credo che il Parma sia la prima candidata per salire in A, anche se è vero che il campionato cadetto è difficile ma la squadra ducale si sta confermando".

Dennis Man sarà il grande assente della prossima sfida. Quanto influirà questo fattore sulla gara? Chi potrà sostituire il rumeno?
"Non sono l'allenatore del Parma, dunque non saprei con quale giocatore Pecchia possa sostituire Man. E' indubbio che Man è un giocatore molto importante all'interno della rosa crociata, ma la squadra ducale ha un'intelaiatura collaudata e importante. Nonostante il rumeno sia assente, il Parma sicuramente avrà a disposizione un altro giocatore con caratteristiche probabilmente un pò diverse che possa sostituire Man".

Come giudica le prestazioni di Mihaila? Il rumeno sta facendo fatica a carburare...
"Sì, Mihaila sta facendo fatica. Al contempo ripeto: il Parma ha un'intelaiatura importante, quindi a volte non ci si "rende conto"se un giocatore è un pò in ritardo. Probabilmente Mihaila avrà bisogno di un pò più di tempo. In realtà il Parma ha steccato pochissime partite, questo vuol dire che la squadra ducale dispone di un organico importante: anche se un giocatore non gioca benissimo, i sostituti sono sempre all'altezza".

Secondo Lei Bernbé è fuori categoria?
"Bernabé sta confermando quanto di buono ha fatto anche lo scorso anno. La sua crescita è esponenziale, lui è sempre a disposizione della squadra, ha qualità tecniche e probabilmente qualità di interdizione. Per il Parma Bernabé è un giocatore indispensabile".

Con l'arrivo dell'ex Emiliano Bonazzoli sulla panchina del Lecco, la formazione lombarda ha acquisito nuova linfa. Quali sono le possibili insidie che possono incontrare i crociati in Lombardia?
"Il cambio dell'allenatore è sempre molto complicato per la squadra che devi affrontare: in questa situazione affrontare il Lecco è sempre difficile. Al contempo il Parma ha acquisito un'autorità e una personalità tali da affrontare la gara di Lecco senza sottovalutarla. Se il Parma non prenderà sottogamba la partita in Lombardia, potrà vincere il match".

Un suo pronostico per la partita Lecco-Parma...
"Penso che sia un "X-2".

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