Chi è Kotarski, nuovo nome per la porta: abile con i piedi e nel giro della nazionale croata. Ma il PAOK spara alto...
L'ultimo nome accostato al Parma in vista della prossima stagione è quello di Dominik Kotarski, portiere classe 2000 del PAOK Salonicco, che tanto bene ha fatto nell'ultima stagione. 52 presenze stagionali con 53 reti subite e ben 16 clean sheet: un rendimento di assoluto valore che gli è valso anche il debutto con la nazionale maggiore croata nello scorso marzo.
Cresciuto nella Dinamo Zagabria, a 18 anni è stato prelevato dall'Ajax per circa due milioni di euro. Tre stagioni nell'Ajax Under 21 prima di tornare in patria al Gorica da dove, dopo essere stato riscattato, è passato al PAOK Salonicco. Una stagione da protagonista, l'ultima, nella quale si è messo in mostra e ha attirato su di sè tante attenzioni da tutta Europa, giocando sia i preliminari che poi tutta la Conference League, uscendo ai quarti di finale.
E' un portiere di un metro e novanta, che durante l'esperienza ad Amsterdam ha affinato le sue qualità nel gioco con i piedi, diventando uno dei giovani più interessanti in questo fondamentale. Questo senza dubbio lo rende molto funzionale al gioco di Pecchia e di conseguenza molto apprezzato in casa crociata. Ha un contratto fino al 2028 e dunque servirà un'offerta importante per strapparlo al club greco, che ha vinto quest'anno lo scudetto e giocherà la prossima Champions League.
Come anticipato, però, sul giocatore non c'è solo il Parma. Diversi club di Serie A seguono il ragazzo, che è finito sul taccuino di tutti gli scout. L'ottima stagione nel PAOK, in un ambiente carico di pressioni, lo ha reso appetibile a tanti club in giro per l'Europa. Stando a quanto appreso dalla nostra redazione, non solo la Serie A ha messo gli occhi su di lui ma anche club all'estero. Il PAOK però spara una cifra alta: serviranno 10 milioni per convincere il club greco, che ha già rifiutato un'offerta dall'Inghilterra. Ci sarà da convincere anche il giocatore, che dopo una stagione di questo livello è molto ambizioso e potrebbe preferire altri lidi, che possano garantire di giocare le competizione europee.
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