Fattore C: dopo il prestito, Cobbaut sulla scia di Charpentier e Cyprien?
Ricordate Elias Cobbaut? A Pederzoli quando hanno chiesto di rinforzi in difesa, non è certo sfuggito il rientro dal prestito al Mechelen del centrale belga che si va ad aggiungere ad una batteria di difensori centrali che comprende Valenti, Circati, Balogh e Osorio oltre al duttile Delprato. Il rientro del belga potrebbe infatti aggiungere una opzione in più a Pecchia, in attesa di novità dal mercato. La sua esperienza a Parma era stata caratterizzata da una buona prima stagione dove era stato uno dei giocatori più utilizzati, e da una seconda fortemente influenzata da un infortunio al ginocchio che ne aveva limitato il rientro agli ultimi mesi di campionato.
Sulle sue spalle è pesato senz’altro il gol del Cagliari che ha avviato la rimonta dei sardi nell’andata playoff, una sua disattenzione ha causato il recupero palla di Nandez all’interno dell’area che ha servito poi la rete di Luvumbo. Nell’immaginario crociato quell’errore ha forse macchiato un po’ la considerazione di un giocatore che in gialloblu aveva saputo farsi valere. Dopo quell’errore è stato ceduto in prestito al Mechelen in cui ha giocato una buona stagione tanto da essere rimpianto fuori e dentro al campo dall’allenatore stesso della squadra belga.
Questo non esclude che Cobbaut possa ripartire per una nuova esperienza lontana da Parma, ma al momento non si può non considerare che venga valutato in ritiro da Fabio Pecchia, che negli ultimi anni ha cambiato totalmente il modo in cui alcuni giocatori venivano percepiti dalla tifoseria. Ne sono un esempio Charpentier e Cyprien che hanno saputo, grazie anche al mister, rilanciarsi dopo momenti difficili per diventare giocatori importanti. Per questo non è detto che anche Elias Cobbaut possa tornare a vestire la maglia del Parma.