Maresca: "C'è da essere orgogliosi di questa squadra, ma certi episodi non si devono più vedere"

Al termine della gara vinta al Tardini sul Vicenza, il tecnico crociato Enzo Maresca ha così parlato in conferenza stampa: "Veramente c'è da essere orgogliosi, perché i ragazzi hanno lottato da squadra su ogni pallone. Hanno dato continuità al lavoro iniziato a Cittadella. Si inizia a vedere quel sacrificio di squadra che serve sempre. L'unico rammarico è che prepari le gare e poi cambiano per episodi che non devono più succedere. Non è possibile restare per la terza volta in dieci. Eravamo in controllo e ci mancava solo la scintilla. Dobbiamo essere orgogliosi".

Doppia punta in partenza, un modo per fare rifiatare Tutino?
"Gennaro ha avuto un problema a Cittadella, non si è allenato ma si è messo a disposizione per aiutare la squadra. Il doppio attaccante è perché loro avevano una linea a 5 e abbiamo preferito i due attaccanti in orizzontale anziché in verticale".

Mihaila, tanto sacrificio quest'oggi:
"Un'ottima gara, si è sacrificato tanto. Ha contribuito sia in fase offensiva che difensiva. Ha caratteristiche più offensive, ma nel momento in cui c'è bisogno ha mostrato grande sacrificio. Dispiace solo per l'occasione fallita, ma l'importante è crearle. Poi arriveranno i gol".

Benedyczak, quanti margini di miglioramento?
"Può essere importantissimo, ha margini di miglioramento come li possono avere tutti, in più lui è giovanissimo. Ha vent'anni ed è un giocatore importante, come lo saranno altri che in questo momento stanno avendo meno spazio".

Positivi gli ingressi di Sohm e Coulibaly, che hanno fatto molto bene:
"Simon è entrato bene, come era entrato bene a Cittadella. Benissimo anche Coulibaly,ma ci sono altri ragazzi che stanno avendo meno spazio ma che stanno dando tutto. Ci sarà spazio per tutti, si stanno impegnando tanto in allenamento: ci sono ragazzi come Busi che stanno trovando poco spazio ma che sono sempre positivi in allenamento".

Forse il suo miglior Parma?
"Nella prima mezz'ora ci è mancata la parte finale. Diventa difficile con le squadre chiuse che ti studiano. A me la squadra è piaciuta, come a Monza o il primo tempo con la SPAL. Siamo al 40% di quello che mi piacerebbe provare a creare, ma siamo sulla strada giusta".

Ha invocato il Tardini pieno e il Tardini oggi ha risposto:
"Oggi grande atmosfera, abbiamo una forza in più con i nostri tifosi. Abbiamo piacere di averli e voglio dedicare la vittoria di stasera ai tifosi che erano a Reggio Calabria, ai quali non siamo riusciti a regalare una vittoria".

Dennis Man anche oggi non impiegato. Ci sarà spazio in questo nuovo modulo?
"Sono tanti che non sono entrati stasera. In questo momento sta trovando meno spazio, ma se lavora intensamente come gli altri troverà più spazio nelle prossime gare. Si fanno delle scelte e quando le azzecchi è bravo l'allenatore quando le sbagli è scarso. Dennis deve solo impegnarsi in settimana e lo spazio arriverà".

Difesa a tre, scelta definitiva o si tornerà a quattro?
"No, è stata presa in questo momento e sta andando bene. Ma non sempre sarà così. Ci potranno essere tre difensori oppure due, l'importante è avere il pallone il più possibile. Oggi la prima mezz'ora è stata fatta bene".

Come sta Schiattarella? Buffon sempre più leader?
"Schiattarella sta meglio, viene da un problema. Gigi non mi stanco di dirlo: è fondamentale in campo e fuori. Meglio averlo con noi, stasera nel primo tempo non è stato impegnato, nella ripresa ha dovuto compiere un intervento a tempo scaduto. Il portiere è in porta per parare e quando lo fa siamo contenti"