Zazzaroni al CorSport: "Risvegliamo vecchi campioni piuttosto che crescerne di nuovi"
L'età si sente, eccome. Una Serie Anziana quella che ci ha fatto sognare durante lo scorso campionato e che si prospetta per il prossimo, ma che non valorizza i giovani nostrani perché le società non hanno modo di investire a medio/lungo termine, a causa del debito.
E' così che la definisce Ivan Zazzaroni, nel suo consueto corsivo alle pagine del Corriere dello Sport nel quale il direttore analizza l'arrivo di Pogba e Di Maria, due giocatori che all'estero faticavano a trovare spazio, e lo paragona alla storia della stagione scorsa, guidata da Ibrahimovic e Giroud, al Milan, e Chiellini, alla Juventus. 41, 36 e 37 sono gli anni riportati sulle carte d'identità dei tre giocatori, a testimonianza di come in Italia si preferisca far rivivere una seconda giovinezza a un campione, piuttosto che farne nascere uno nel tempo.