Verso Hellas Verona-Parma: Pellegrino o Bonny per Chivu? Serdar in dubbio per Zanetti

Mancano due giorni a Hellas Verona-Parma, gara fondamentale in chiave salvezza per entrambe le formazioni, soprattutto per i crociati, più attardati in classifica rispetto agli scaligeri e attesi da un aprile terribile in quanto a calendario. Vediamo dunque quali sono le prime anticipazioni per il match che arrivano dai rispettivi campi di allenamento:

LE ULTIME DA VERONA - Non ci saranno indicazioni di formazione per l'Hellas Verona alla vigilia, perché il tecnico Paolo Zanetti non parlerà in conferenza stampa. In ogni caso, sono diversi gli indisponibili per l'allenatore degli scaligeri, che dovrà rinunciare a Niasse e Faraoni per squalifica. La formazione comunque sembra delinearsi con un 3-4-1-2 che vedrà sicuramente Montipò tra i pali, mentre la retroguardia a tre dovrebbe essere composta da Dawidowicz, Coppola e Valentini. Sugli esterni ci saranno Tchatchoua e Bradaric, mentre in mediana, al fianco di Duda, è in dubbio la presenza di Serdar: in caso contrario, Zanetti potrebbe dare una chance dal primo minuto a Bernede. Sulla trequarti l'altro slovacco, Suslov, ispirerà il tandem offensivo, probabilmente formato da Sarr e Mosquera. Torna a disposizione Tengstedt, ma il danese dovrebbe andare in panchina.

LE ULTIME DA PARMA - In attesa di ulteriori indicazioni dalla vigilia, Chivu in vista della trasferta di Verona perde Hernani, fermato per un turno dal giudice sportivo. In compenso, dovrebbero esserci sia Cancellieri che Sohm. Pertanto, al momento attuale, si viaggia verso un 4-3-3 con Suzuki tra i pali, mentre i due terzini dovrebbero essere Delprato e Valeri. Al centro della difesa qualche dubbio per il tecnico rumeno, con Vogliacco e Valenti che al momento appaiono in leggero vantaggio su Leoni e Balogh. In mediana, Sohm come detto dovrebbe recuperare, ma è possibile che si accomodi almeno inizialmente in panchina: in tal caso, giocherebbero Keita e Bernabé mezzali con Estevez davanti alla difesa. In attacco sembra certo del posto Almqvist, assieme a lui uno tra Man e Ondrejka, con il rumeno in vantaggio. Come centravanti si ripropone il ballottaggio Bonny-Pellegrino: non è escluso che i due possano coesistere, ma al momento l'ipotesi che partano entrambi titolari appare ancora lontana.