Il Verona vince lo spareggio e spedisce lo Spezia in Serie B. Scaligeri in festa
E' terminato anche lo spareggio tra Verona e Spezia, che si giocavano la permanenza in Serie A agli spareggi. Il Verona, dopo una lunga rimonta durata tutta la stagione, riesce a mantenere la categoria, condannando i liguri alla cadetteria. Per gli uomini di Semplici è stato un finale di stagione da incubo: nell'ultima gara della regular season sono stati a pochi minuti dalla salvezza, per poi subire il gol di Dybala che li ha costretti a giocarsi lo spareggio. E questa sera tutto si è deciso nel primo tempo, ma la gara è stata accesa e ricca di emozioni. Dopo soli cinque minuti i gialloblu hanno sbloccato l'incontro: cross di Lazovic a pescare Faraoni che calcia in diagonale e insacca, complice una deviazione di Ampadu. Pochi minuti dopo però si riscatta il gallese, trovando il gol del pareggio grazie a una conclusione dal limite deviata. Alla mezz'ora però sale in cattedra Cyril Ngonge e decide la partita: prima scambia con Djuric e conclude in diagonale battendo Dragowski.
Poi al 38' realizza la doppietta, dopo una grande azione personale. Da quel momento in poi è lo Spezia a prendere in mano la partita: tra occasioni sprecate e miracoli di Montipò, regge il risultato di 3-1, fino al 68', quando avviene l'episodio che avrebbe potuto cambiare il match. Faraoni evita il gol di Shomurodov fermando il pallone di mano a portiere battuto, per l'arbitro è rosso diretto e calcio di rigore. Dagli undici metri però ancora Montipò ipnotizza Nzola e mette la sua firma sulla gara. Nel finale tante occasioni per lo Spezia, che colpisce anche una traversa con Ampadu. Ma non c'è più nulla da fare, vince il Verona che ottiene la salvezza. Termina invece l'avventura in massima serie dello Spezia, che l'anno prossimo dovrà provare a riconquistarsela dalla Serie B.