Contro l'Inter il primo impegno di un aprile terribile: ora il Parma deve tirare fuori il meglio di sé. Dennis, che succede?

E' iniziato il tanto temuto mese di aprile, almeno da parte del Parma, che dopo aver superato un marzo infarcito di scontri diretti ora dovrà affrontare una serie di partite contro altrettante big. Inter, Fiorentina, Juventus e Lazio saranno gli avversari dei crociati, quattro scogli davvero duri per una squadra che deve fare il possibile per salvarsi. Certo, il Parma mantiene un piccolo vantaggio di 3 punti sull'Empoli terz'ultimo (e ora precede di una lunghezza anche il Lecce), ma, soprattutto alla luce di questo calendario, non può assolutamente essere tranquillo.
La prima di queste quattro gare sarà appunto contro l'Inter, forse lo scoglio più duro in assoluto di questo mese visto che i nerazzurri sono forse la più seria candidata a vincere lo scudetto. Ma i crociati certo non potranno tirarsi indietro, perché la lotta salvezza infuria e il margine è risicato: sembra retorico, ma bisognerà tirare fuori di tutto e di più per centrare la salvezza. Questo Chivu lo sa e lo sanno i giocatori, perciò si dovrà scendere in campo senza guardare l'avversario di turno ma semplicemente facendo il massimo di volta in volta. Il Parma, tra l'altro, contro le big ha sempre dimostrato di cavarsela egregiamente in questa stagione, anche se quella era la squadra di Pecchia mentre i crociati di Chivu sembrano aver assunto un'altra pelle, più da provinciale che lotta con il coltello tra i denti.
Ultimo tema che vorrei affrontare oggi è Dennis Man. L'esterno rumeno sembra aver completamente smarrito la brillantezza che lo aveva contraddistinto nella prima parte dell'anno, quando era anche riuscito a vincere il premio di calciatore del mese della Serie A. Neanche l'avvento in panchina del connazionale Chivu pare averlo rigenerato: l'ultimo "lampo" dell'attaccante è stato il bell'assist a Sohm in occasione del 2-0 con il Bologna, ma si è rivelato un fuoco di paglia. Per il resto, né da titolare né da subentrato Man è riuscito a incidere nell'ultimo periodo, tanto che, nell'ultima partita, anche lo svedese Ondrejka - che sin qui era apparso un po' un oggetto misterioso - si è messo in mostra, candidandosi così a una maglia da titolare al posto del rumeno. E allora Dennis, che succede? Sarebbe bello che Man tirasse fuori un po' di grinta, perché ne va sia della salvezza del Parma ma anche della stessa carriera del giocatore, che deve dimostrare di fare uno step caratteriale per raggiungere certi livelli. Questa, però, è l'occasione giusta per riscattarsi.