L'esempio Rangers Glasgow, dalla quarta serie alla Premier in quattro anni

08.04.2016 20:48 di  Igor Mutinari  Twitter:    vedi letture
L'esempio Rangers Glasgow, dalla quarta serie alla Premier in quattro anni

Dalla via Emilia alle Lowlands, dal Tardini a Ibrox Park, quante analogie ci sono tra il Parma e i Rangers Glasgow. Un tweet di capitan Lucarelli ci ricordato la grande somiglianza tra la scalata che ha riportato i Royal Blues di Scozia, tornati in Premier League dopo quattro anni di purgatorio e quella che sta prendendo forma a Parma dopo la drammatica annata 2014/15. È per questo che vogliamo raccontarvi della risalita dal fallimento di Glasgow, una favola che, nelle nostre migliori speranze, i crociati stanno iniziando a ripercorrere.

I Rangers sono una delle squadre più antiche del mondo, fondata nel 1872, e con un palmares da record fatto di 54 scudetti, 33 coppe nazionali e 37 coppe di lega, con la ciliegina della Coppe delle Coppe del ’72. Nella squadra Royal Blue hanno giocato grandissimi giocatori come Souness, Laudrup, Gascoigne, Gattuso e Lorenzo Amoruso (primo capitano cattolico della squadra protestante). Da sempre vivono uno dei più sentiti, e caldi, derby del mondo, quello con i Celtic. Una rivalità che trascende il piano sportivo per arrivare a quello politico e religioso: i royal blues sono legati a Londra e protestanti, mentre i Celtics sono autonomisti e cattolici. Queste sono le basi delle tensioni dell’Old Firm.

Per un secolo questa partita è stata la più delicata dell’intera Gran Bretagna, fin quando, nel 2012, il Rangers fallì, come avrebbe fatto la società ducale tre anni dopo, con l’analogia di enormi debiti e un buco economico clamoroso e difficilmente quantificabile (si parla di 100 milioni di sterline, con una stima per difetto), nemmeno i decurtamenti degli stipendi dei giocatori aiutò il club a salvarsi (come lo stesso Lucarelli sa bene). L’estate precedente la squadra era stata venduta ad una sterlina (che in soldoni vale poco più dell’Euro di manentiana memoria). È da questo fallimento che parte una nuova epopea che martedì scorso, con la vittoria si misura sul Dumbarton, ha sancito il ritorno dei Rangers in Scottish Premier League.

La squadra dei Teddy Bears è ripartita dalla quarta serie scozzese, equivalente della Serie D italiana, con la guida tecnica di Ally McCoist, uno dei giocatori più prestigiosi della storia del club (355 presenze e 251 reti) al pari di Apolloni (304 presenze in gialloblù) sulle rive dell’Enza. La prima stagione portò subito alla promozione con un seguito di tifosi che fa impallidire anche quello del Parma della rinascita: se i 10500 abbonati del Tardini sembrano, e sono, numeri spropositati, i tifosi dei Blues nell’anno di quarta serie segnarono una media di oltre 30mila presenze alle sfide casalinghe, con il record di 50048 per la festa finale con il Berwick. L’anno successivo, con una sontuosa campagna acquisti, non ebbero problemi a dominare il campionato (25 vittorie e solo 3 pareggi) guadagnandosi la promozione in Championship, l’equivalente della serie B italiana, con una media spettatori di 45mila unità.

Il primo campionato della seconda serie non andò però secondo le aspettative, la leggenda McCoist venne esonerato e la promozione fu mancata, ma, e qui si torna alla stretta attualità, si arriva a martedì 5 aprile 2016, data della matematica promozione i Premier League. L’Old Firm, che è già stato giocato 370 volte, tornerà a far sognare e litigare i tifosi delle due sponde del Clyde. Tanto per ricordare la sottile linea rossa che collega Parma a Glasgow, non possiamo non citare i match che hanno visto le due squadre affrontarsi in Europa negli anni novanta. Un primo incrocio ci fu nella Coppa Uefa del 1998/99, negli ottavi di finale i crociati pareggiarono 1-1 in Scozia e poi trionfarono al Tardini per 3-1, lanciandosi verso la vittoria nella manifestazione. L’estate stessa però la squadra scozzese si rifece eliminando gli emiliani nei preliminari di Champions League. Dalla quarta serie alla prima, un lungo viaggio che i Rangers hanno appena concluso mentre il Parma ha appena iniziato.