Non è detta l'ultima parola: la rivincita di Cristian Molinaro

Solo due anni fa veniva convocato dal CT Cesare Prandelli per le qualificazioni di Euro 2012. Poi, la Germania e il dimenticatoio. In molti, infatti, sarebbero pronti a non scommettere sul calciatore di Vallo della Lucania e qualcuno inizia a credere che si tratti dell'arrivo di un giocatore sulla via del tramonto. Tutt'altra roba. La scelta di mercato della società, da un punto di vista tecnico, può pagare. Il terzino ex Juve ha certamente maggiori qualità dal punto di vista difensivo di Djamel Mesbah, giocatore che va a sostituire il rosa e, basandoci su questi primi mesi di campionato, l'algerino non era un calciatore da un punto di vista tecnico molto gradito a Donadoni che lo ha utilizzato col contagocce nonostante in campo abbia sempre detto la sua.

Il presente e prossimo futuro si chiama Cristian Molinaro: tra i protagonisti della Juventus post-calciopoli che faticava a riaffermarsi tra le prime posizioni, può ricoprire entrambi i ruoli come terzino del 4-3-3 o fluidificante nel 3-5-2 e andrà a contendersi il posto con Massimo Gobbi, uno degli uomini su cui il tecnico crociato fa più affidamento. Forse, però, i tifosi gialloblu dovranno scommettere poco sulla vena realizzativa del laterale campano: il gol manca, infatti, dai tempi della Salernitana, squadra in cui ha militato dal 2002 al 2005. Poi tante presenze, tanta corsa ma zero gol. A trent'anni è convinto di poter dire ancora la sua. La società ha creduto in lui ed i tifosi lo aspettano, per incitarlo e, anzi forse no, per esultare con lui sotto la curva.