Piccioni: "Inglese è in ripresa, 4 anni fa ci salvò lui. Man? Deve maturare in fase difensiva"

L'attuale allenatore del Colorno, Marco Piccioni, ex match analyst del Parma dal 2017 al 2021, è stato ospite negli studi di 12TvParma nel corso della trasmissione "Calcio e Calcio", durante la quale ha espresso il proprio parere riguardo alcuni giocatori della squadra guidata da Fabio Pecchia. Tra questi, ha commentato il rendimento di uno dei crociati più in forma in questo primo scorcio di campionato, ovvero Roberto Inglese, già autore di due reti. Ecco le sue parole: "Roberto innanzitutto è un amico e sono contento si stia riprendendo, anche se non è ancora il Roberto che ho conosciuto io quattro anni fa, anche se credo che sia sulla buona strada. In quel momento, vedendolo allenarsi, era l'attaccante italiano più forte in circolazione. Calciava in porta di destro, di sinistra, di testa... Era davvero un giocatore completo. Senza di lui non ce l'avremmo fatta a salvarci: le sue qualità, con il gruppo che avevamo, venivano esaltate al massimo.

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Poi un commento anche su Dennis Man: "Cosa gli manca? Un po' di maturità nel capire quando c'è da fare una corsa indietro in copertura. Lui è uno che atleticamente può farsi per 90 minuti tutta la fascia e tecnicamente è molto forte. Con noi ha fatto il primo mese dove era un po' spaesato, dopo essere arrivato da un altro campionato e faceva fatica anche in allenamento ad interpretare la fase difensiva. Con il tempo ha incominciato a comprendere le richieste del mister e fece un ottimo periodo, poi purtroppo si infortunò e perse l'ultima parte di stagione".

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