Thuram ritrova il Parma: ma due mesi fa ha fatto capolino in città per tornare nei luoghi d'infanzia
Marcus Thuram e il Parma, una storia nata sin dai primi giorni di vita dell'attaccante dell'Inter, nato proprio nella città ducale quando il padre Marcus giocava con la maglia gialloblu ed il piccolo Marcus muoveva i primi passi in Cittadella o dava i calci al pallone con la maglietta di Di Vaio. Emozioni che lo stesso Marcus non ha nascosto in diverse interviste e che stasera riaffioriranno. Ma non sarà una prima volta perché già un paio di mesi fa l'attaccante francese ha fatto ritorno a Parma con il padre Lilian per visitare i luoghi della sua infanzia.
Come scrive oggi La Gazzetta dello Sport: "Il ricordo della città dove è nato, perché lì ha giocato, dal 1997 al 2001, suo papà Lilian. Proprio l’ex difensore, stasera, potrebbe essere in tribuna, anche la sua presenza ieri sera non era ancora confermata. Chissà, sarebbe come tornare con la mente a 27 anni fa. Sarebbe, anzi, sarà per Marcus un film proiettato davanti agli occhi, la tata Mirella, la torta fritta e la pasta al pomodoro, la coperta che non mollava mai e che lui pensava appartenesse a Ronaldo il Fenomeno. E poi il Tardini, la maglia gialloblu e la taverna. La taverna di casa. Dove da bambino sognava di diventare Di Vaio. Anzi no, faceva Di Vaio, si allenava a tirare in porta come l’allora bomber gialloblu e chissà, l’attaccante che è oggi Marcus lo si deve proprio a quei calci appassionati dentro casa".