Udinese-Parma nel ricordo di Renato Rossini: calciatore e partigiano vittima del nazismo
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Come riportato dagli uffici stampa delle due società, Udinese e Parma si uniscono nel ricordo di Renato Rossini, ex calciatore del Parma e partigiano, vittima delle deportazioni naziste. Prima del fischio d’inizio della sfida tra Udinese e Parma allo Stadio Friuli-Bluenergy Stadium, le istituzioni delle due città e i rappresentanti delle società sportive renderanno omaggio alla sua memoria. Saranno presenti alla cerimonia il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, l’assessore allo Sport di Parma, Marco Bosi, e i dirigenti di Udinese e Parma Calcio. L’iniziativa sottolinea il valore della memoria storica e il ruolo dello sport nella diffusione dei principi di libertà e giustizia.
Renato Rossini, nato nel 1899 a Siena, militò nel Parma negli anni ‘20 prima di trasferirsi a Udine nel 1934. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, entrò nella Resistenza, diventando vicecomandante della 10° Brigata "Mi-Venglioranza" della Divisione Osoppo-Friuli. Arrestato dai nazisti nell’agosto 1944, fu deportato a Dachau e successivamente nel campo di sterminio di Flossenbürg, dove morì il 15 marzo 1945.
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