Buffon: "Mio ritorno in Nazionale sarebbe sbagliato. Vorrei smettere al massimo dopo la prossima stagione"
Intervenuto alla Bobo Tv, il portiere del Parma Gianluigi Buffon ha affrontato diversi temi legati alla sua carriera: "Al Paris Saint-Germain ho vissuto l'esperienza più bella della mia vita e andare via è stato l'errore più grande della mia carriera, i miei figli mi chiedono ancora perché. Ho rinunciato a 10 milioni di euro, volevano far giocare Areola e io non riuscivo ad accettarlo. E poi non vedrò mai più un livello alto come in quella squadra, il torello era uno spettacolo e lì ho capito la forza di Verratti. La parentesi di Sarri alla Juve? So cosa non ha funzionato. Purtroppo alcune volte per difendere le scelte bisogna inimicarsi qualcuno... Per come si è proposto il mister è stato quasi subito lasciato alla mercé dei risultati. Ho un bellissimo ricordo, nel mio piccolo ho cercato di dargli una mano e mi sento ancora adesso con lui".
E sul futuro: "Il sesto Mondiale sarebbe stato una cosa unica, ma purtroppo è andata così. Un mio ritorno in Nazionale sarebbe la cosa più sbagliata, bloccherei la crescita di un serbatoio che c'è. Alla mia età penso che posso ancora fare 15-20 partite a stagione ad alto livello. Se ho ancora entusiasmo e se credo in certi progetti che mi vengono proposti, vedendo azioni tangibili, posso andare avanti di anno in anno. Ma sinceramente mi piacerebbe smettere di giocare al massimo dopo la prossima stagione, non di più. Quello che dovevo fare nella mia carriera l'ho fatto".