Colak, un colpo alla... Pohjanpalo: il Venezia insegna, il bomber può arrivare dall'estero

Antonio Colak sarà quasi sicuramente il nuovo colpo in entrata del Parma. L'attaccante croato nato in Germania, classe '93, sta firmando con i crociati e ormai non sembrano esserci più ostacoli al fatto che sarà lui il nuovo centravanti di riferimento per la formazione emiliana. Ci sarà tempo e modo di conoscere Colak, ma i dati relativi ai gol segnati sembrano parlare chiaro: il croato ha segnato molto in campionati non di primissimo piano (Scozia, Polonia, Svezia, la stessa Croazia), senza riuscire invece a lasciare il segno in Paesi più importanti calcisticamente come la "sua" Germania.

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Un colpo alla... Pohjanpalo
Le dinamiche di questo ingaggio ricordano, per certi versi, l'acquisto del finlandese Joel Pohjanpalo da parte del Venezia. Certo, va detto che l'attaccante nordeuropeo era stato eletto a potenziale "crack" già da giovanissimo, e solo i tanti infortuni hanno bloccato l'ascesa del giocatore finnico, notato da una squadra del calibro del Bayer Leverkusen nei suoi primi anni di carriera. Il Venezia, però, ha avuto il merito di credere nel nazionale finlandese dopo che la carriera di quest'ultimo aveva preso una piega discendente, investendo sul giocatore dopo la bella parentesi turca al Çaykur Rizespor. Colak è accostabile a Pohjanpalo proprio da questo punto di vista, oltre che per l'età (il croato è nato nel 1993, il finlandese è un classe '94), essendosi consacrato come goleador in campionati esteri non di prima fascia, dopo non essere riuscito a fare la differenza in Germania. Se poi la bontà dell'impatto di Colak in B sarà paragonabile a quella di Pohjanpalo, questo lo potrà dire soltanto il campo; ma l'esperienza del finlandese dimostra che, nella nostra seconda divisione, questo tipo di profilo può funzionare.